Sottoscritto da
Everli e dai sindacati che rappresentano il lavoro atipico, Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp, l'ipotesi di accordo integrativo per i
1.800 shopper dell’azienda che potranno così contare su ulteriori garanzie legate alla propria attività di lavoro autonomo.
L’ipotesi di accordo,
che sarà ratificata dalle collaboratrici e dai collaboratori stessi tramite consultazione certificata che si svolgerà entro il 15 maggio 2025, rende stabile un sistema di regolamentazione aziendale che favorisce la valorizzazione dell’affidabilità, dell’esperienza maturata, della professionalità e della qualità del servizio offerto dagli shopper. Il sistema bilancia l’esigenza di incentivare comportamenti virtuosi con il rispetto del principio di equità e pari opportunità per tutti gli shopper coinvolti.
L’ipotesi di accordo - spiega la nota -
regolamenta le modalità relative al diritto di divulgazione delle informazioni di carattere sindacale, al diritto di assemblea e di associazione sindacale, criteri chiari e trasparenti circa la distribuzione delle proposte di incarico e il funzionamento dell’indennità di disponibilità prevista dall’Accordo Nazionale, nonché bonus ed incentivi per gli shopper più esperti. Comprende anche disposizioni sul bilanciamento tra tempi di vita e tempi di lavoro e sulla sicurezza sul lavoro.
L’intesa fa seguito all’accordo collettivo nazionale firmato il 19 febbraio 2024 e sostenuto da Everli tra i sindacati, le rappresentanze dei lavoratori e Assogrocery, l’associazione che rappresenta le aziende operanti nel settore della spesa e consegna online di alimentari e articoli per la casa. Tale accordo aveva comportato l’introduzione di un compenso minimo per incarico, bonus e maggiorazioni, rimborsi chilometrici e indennità di disponibilità, oltre che adeguati livelli di sicurezza sul lavoro e le opportune tutele in caso di malattia, infortunio e maternità/paternità.
“L’intesa rende Everli un esempio virtuoso nell’ambito delle società di e-grocery e testimonia l’attenzione che l’azienda pone verso i propri shopper che costituiscono la nostra spina dorsale e ci rappresentano nelle case degli italiani – ha commentato
Jonathan Hannestad, Ceo di Everli – Siamo molto soddisfatti del clima di collaborazione instaurato con i sindacati e i rappresentanti degli shopper e auspichiamo una larga approvazione da parte degli shopper”