Positiva la Borsa di New York, conferma la performance rialzista dell'avvio, con gli indici che, reduci da una settimana di fortissima volatilità, festeggiano l’annuncio del presidente, Donald Trump, di esentare dai dazi i prodotti tecnologici. Una decisione vista dagli analisti come un tentativo di avvio trattativa tra Stati Uniti e Cina, finalizzata a ridurre i dazi reciproci attualmente al 145% sulle merci cinesi e al 125% su quelle americane.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,65%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,72%. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,47%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per l'
S&P 100 (+0,64%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
utilities (+1,61%),
beni di consumo per l'ufficio (+1,39%) e
finanziario (+1,19%). Il settore
beni di consumo secondari, con il suo -0,64%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Intel (+2,71%),
Apple (+2,50%),
Travelers Company (+1,95%) e
Goldman Sachs (+1,84%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
United Health, che ottiene -3,08%.
Seduta negativa per
Amazon, che mostra una perdita del 2,61%.
Giornata fiacca per
Microsoft, che segna un calo dello 0,76%.
Piccola perdita per
Salesforce, che scambia con un -0,61%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
PDD Holdings (+5,54%),
Intel (+2,71%),
Apple (+2,50%) e
Gilead Sciences (+2,30%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Trade Desk, che prosegue le contrattazioni a -3,60%.
Sotto pressione
Marvell Technology, che accusa un calo del 2,88%.
Scivola
Meta Platforms, con un netto svantaggio del 2,61%.