Cina in deflazione per secondo mese consecutivo, si aggrava calo prezzi produzione

Pubblicato il 10/04/2025
Ultima modifica il 10/04/2025 alle ore 07:51
Teleborsa
Risultano ancora in calo l'inflazione e i prezzi alla produzione cinesi a marzo 2025, con le pressioni deflazionistiche che rimangono quindi una minaccia importante per la crescita della grande economia asiatica.

Secondo il National Bureau of Statistics, l'inflazione ha registrato un decremento tendenziale dello 0,1%, dopo il -0,7% del mese precedente e rispetto al +0% atteso dagli analisti.

In particolare, i prezzi di generi alimentari, tabacco e alcolici sono diminuiti dello 0,6%. Tra i prodotti alimentari, il prezzo della carne di maiale è aumentato del 6,7%

Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo mostrano un decremento dello 0,4%, a fronte del -0,2% del consensus, dopo il -0,2% precedente.

Frenano ancora i prezzi alla produzione, che a marzo hanno mostrato un decremento tendenziale del 2,5%, più delle attese (-2,3%), a fronte del -2,2% del mese precedente.