Dopo un ottimo avvio di seduta e un rally che aveva fatto toccare a S&P 500 e Nasdaq dei rialzi di oltre il 4%,
Wall Street annulla i guadagni e passa in rosso, dopo che la
Casa Bianca ha confermato che i dazi sulle importazioni cinesi salirà al 104% alle 12:01 ET di mercoledì. Lunedì il presidente Trump aveva minacciato di aumentare del 50% le tariffe esistenti sulla Cina a meno che Pechino non abbandonasse i suoi dazi di ritorsione sui beni statunitensi entro martedì, ma Pechino ha confermato che non avrebbe eliminato i suoi dazi di ritorsione del 34%.
Intanto,
Elon Musk avrebbe
personalmente fatto appello al presidente affinché invertisse il suo piano tariffario nel fine settimana, secondo quanto scritta dal Washington Post. L'articolo del quotidiano statunitense è arrivato dopo che Musk ha continuato il suo scontro online con il consigliere commerciale di Trump, Peter Navarro, che è un ardente sostenitore delle tariffe. "Navarro è davvero un idiota. Ciò che dice qui è palesemente falso", ha scritto Musk su X.
Guardando ai
principali indici di Wall Street, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 38.002 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 5.042 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,33%); sulla stessa linea, in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,29%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il
comparto finanziario. Nel listino, i settori
materiali (-2,17%),
energia (-1,71%) e
beni di consumo secondari (-0,92%) sono tra i più venduti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
United Health (+5,55%),
Boeing (+2,83%),
JP Morgan (+2,67%) e
Travelers Company (+1,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Dow, che continua la seduta con -5,05%. Crolla
Intel, con una flessione del 3,83%. Soffre
Apple, che evidenzia una perdita del 2,30%. Preda dei venditori
Merck, con un decremento dell'1,76%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Broadcom (+4,20%),
Constellation Energy (+3,55%),
KLA-Tencor (+3,21%) e
MercadoLibre (+3,13%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Lululemon Athletica, che continua la seduta con -5,98%. Vendite a piene mani su
PDD Holdings, che soffre un decremento del 4,89%. Pessima performance per
ON Semiconductor, che registra un ribasso del 4,08%. Sessione nera per
Intel, che lascia sul tappeto una perdita del 3,83%.