Il Consiglio di Amministrazione di
Cherry Bank ha approvato il progetto di
bilancio d'esercizio 2024, che conferma il percorso di crescita e consolidamento della Banca, evidenziando il rafforzamento dei principali indicatori patrimoniali ed economici.
L'utile netto pari a 30,1 milioni di euro è in linea con gli obiettivi previsti, mentre ,
l’utile normalizzato che esclude poste non ricorrenti si attesta a
41 milioni di euro, in crescita del 17,1%. il
margine di intermediazione è pari a 182,6 milioni di euro (
+86,4%).
"I risultati del 2024 confermano la capacità di Cherry Bank di crescere, innovare e rafforzare la propria presenza sul mercato – ha dichiarato
Giovanni Bossi, Amministratore Delegato dell’Istituto – Su queste basi il nuovo piano triennale ci vede impegnati nella costruzione di un polo bancario moderno, resiliente e sostenibile, capace di rispondere con efficacia alle sfide dell’economia reale siano esse rappresentate dalle famiglie o dalle imprese".
Al 31 dicembre 2024, tutti gli indicatori patrimoniali sono in crescita, a partire dal
Totale Attivo che ha superato i 4,4 miliardi di euro, spinto da un incremento significativo dei
crediti verso clientela che si attestano a 2,8 miliardi di euro (+34,3%). Aumenta anche la
raccolta da clientela, che raggiunge i 3,1 miliardi di euro (+21,9%).
Il
CET1 ratio si attesta al 16,46% (15,03% nel 2023), mentre il
Total Capital Ratio sale al 17,44% (16,15% nel 2023), a conferma della solidità patrimoniale della Banca. Il
ROE si attesta al 16,75%, con i fondi propri che aumentano del 23,8%, raggiungendo i 178,1 milioni di euro.