Debole rialzo per i listini asiatici, occhi puntati su dazi Usa

Pubblicato il 01/04/2025
Ultima modifica il 01/04/2025 alle ore 07:45
Teleborsa
Il listino di Tokyo continua la seduta poco sotto la parità, con il Nikkei 225 che lima lo 0,04%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che rimane allo 0,11%.

I mercati asiatici seguono la performance positiva di Wall Street. Resta comunque alto il timore per i dazi che domani (2 aprile) verranno dettagliati dall'amministrazione Trump e per le conseguenze che avranno sull'economia globale.

Intanto la Reserve Bank of Australia (RBA) ha confermato le attese del mercato annunciando che manterrà il tasso di interesse ufficiale al 4,10%.

Sul fronte macroeconomico, sono stati pubblicati alcuni dati relativi all'attività manifatturiera cinese che a marzo ha raggiunto il livello più alto degli ultimi quattro mesi trainata dall'aumento dei nuovi ordini. L'indice Caixin PMI manifatturiero è infatti salito a 51,2 punti, superando le previsioni di 50,6 punti.

Senza direzione Hong Kong (+0,47%); balza in alto Seul (+1,8%).

In rosso Mumbai (-1,44%); positivo Sydney (+0,92%).

Seduta sostanzialmente invariata per l'Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato -0,14%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 31 marzo si presenta piatta per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo -0,01%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese tratta 1,5%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,87%.

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