Insegnanti di sostegno: Anief lancia un manifesto per valorizzarne la professione

Pubblicato il 11/03/2025
Ultima modifica il 11/03/2025 alle ore 19:01
Teleborsa
"Anief ha elaborato uno specifico manifesto per gli insegnanti di sostegno. In 10.000 hanno partecipato alle assemblee sindacali che abbiamo fatto in questi giorni, segno che c'è tanta sofferenza e tanta insoddisfazione per questo personale. In realtà, gli insegnanti di sostegno rappresentano oltre un quarto del personale impiegato dallo Stato, con un numero che supera le 250.000 unità. Di questi, la metà opera su posti in deroga, che dovrebbero invece essere stabilizzati nell'organico di diritto. Secondo Anief, è necessario un maggiore riconoscimento, anche economico, per questi docenti, oltre a un ruolo più incisivo nella contrattazione d’istituto, sia nella gestione dei fondi contrattuali che nella co-progettazione d’istituto, partecipando attivamente agli organi collegiali", dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief.

"Per noi, la figura degli insegnanti di sostegno è fondamentale e intendiamo valorizzarla. Tuttavia, le normative recenti sembrano andare nella direzione opposta. Ad esempio, la possibilità per le famiglie di scegliere quale insegnante di sostegno confermare non solo compromette il principio del merito, ma mette anche in discussione la professionalità di questi docenti. Si tratta di professionisti che quotidianamente collaborano con l'intero personale della classe e con il consiglio di classe, svolgendo un ruolo essenziale nel percorso educativo degli studenti", prosegue Pacifico.

"Questo significa che gli insegnanti di sostegno devono costantemente formarsi per contribuire alla costruzione di una società sempre più inclusiva e offrire prospettive migliori ai nostri bambini e bambine. Per questo, la battaglia che stiamo portando avanti è fondamentale. Rinnovo quindi l’appello a candidarsi alle elezioni RSU, in scadenza questo venerdì, perché è proprio attraverso questa partecipazione che possiamo realizzare un vero cambiamento per la lista Anief", conclude il presidente.