Ucraina, Trump: Europa non sa come fermare la guerra

Pubblicato il 07/03/2025
Ultima modifica il 07/03/2025 alle ore 20:47
Teleborsa
Il presidente Usa, Donald Trump, ha dichiarato che l'Europa "non sa come mettere fine alla guerra, io penso di sapere come fare". Parlando dei negoziati in corso, Trump ha aggiunto: "sto francamente trovando più difficile avere a che fare con l'Ucraina, che non ha le carte, piuttosto che con la Russia. Ed è sorprendente perché loro hanno tutte le carte". Le dichiarazioni dallo Studio Ovale arrivano dopo il messaggio diffuso via social in cui ha affermato di prendere in considerazione "ampie sanzioni bancarie, sanzioni e dazi alla Russia fino a quando un cessate il fuoco e un accordo finale sulla pace non saranno raggiunti". Messaggio che era stato letto come una risposta all'escalation russa in Ucraina dove ha intensificato gli attacchi negli ultimi giorni.

Intanto secondo Bloomberg "la Russia è disposta a discutere una tregua temporanea in Ucraina a condizione che si compiano progressi verso un accordo di pace definitivo". La testata finanziaria lo definisce "il primo segnale di una risposta positiva da parte del presidente Vladimir Putin all'appello della controparte statunitense Donald Trump per un cessate il fuoco".

Secondo le fonti citate da Bloomberg l'offerta sarebbe stata trasmessa durante i colloqui del mese scorso in Arabia Saudita tra alti funzionari russi e americani. Le condizioni poste per la cessazione delle ostilità si concentrerebbero su "una chiara intesa sui principi quadro dell'accordo di pace finale", in particolare, "la Russia insisterà in particolare sulla definizione dei parametri di un'eventuale missione di pace, compreso un accordo sui paesi che vi prenderanno parte".

Il Washington Post ha rivelato che gli Stati Uniti hanno bloccato il servizio commerciale di immagini satellitari all’Ucraina fornito da Maxar. "Gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere temporaneamente gli account ucraini", ha fatto sapere la stessa Maxar, società attiva nel settore delle tecnologie spaziali. Un funzionario statunitense citato dalla testata americana ha fatto sapere che la sospensione riguarda anche altre aziende che forniscono immagini satellitari.