La minaccia di nuovi dazi frena i mercati asiatici, vola Hong Kong su fiducia tech

Pubblicato il 26/02/2025
Ultima modifica il 26/02/2025 alle ore 07:45
Teleborsa
Sosta intorno alla parità la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che scambia con un -0,27%, mentre, al contrario, Shenzhen procede a piccoli passi, avanzando dello 0,52%.

La minaccia di nuovi dazi sulle importazioni di rame negli Stati Uniti frena i mercati asiatici. Il presidente Donald Trump ha infatti chiesto al Dipartimento del Commercio di valutare la possibilità di applicare tariffe sulle spedizioni del metallo in arrivo nel Paese.

In controtendenza invece Hong Kong spinta dalla fiducia sulle capacità del Paese in ambito di intelligenza artificiale, ottimismo che ha influenzato le contrattazioni anche sui mercati cinesi continentali che ha registrato moderati guadagni.

In netto miglioramento Hong Kong (+3,21%); con analoga direzione, poco sopra la parità Seul (+0,41%).

Mumbai è chiuso per la Notte di Maha Shivaratri; in frazionale calo Sydney (-0,24%).

Andamento piatto per l'Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a +0,11%. Appiattita la performance dell'Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,11%. Frazionale ribasso per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia con una perdita dello 0,22%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese scambia 1,37%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 1,77%.