"Il Gruppo chiude i primi nove mesi del 2025 con risultati economici positivi, che confermano la
solidità del modello industriale e la
capacità di generare valore attraverso una gestione efficiente delle attività operative e di investimento. Le performance registrate nel periodo riflettono l'efficacia delle politiche di ottimizzazione dei processi aziendali e di controllo dei costi, nonché la cost ante attenzione alla qualità del servizio e alla sostenibilità economica e ambientale delle attività gestite". Lo ha detto il Presidente e Amministratore Delegato di
Ascopiave,
Nicola Cecconato, commentando i risultati al 30 settembre 2025.
"Un contributo significativo ai risultati del periodo è derivato dalle plusvalenze e dagli effetti economici conseguenti al disinvestimento della partecipazione in EstEnergy, operazione che ha permesso di valorizzare un asset non strategico e di liberare risorse finanziarie da destinare al rafforzamento del core business e a nuove opportunità di crescita - ha spiegato - La crescita complessiva del Gruppo è stata ulteriormente sostenuta dall'ampliamento del perimetro di consolidamento, in seguito all'acquisizione, conclusa nel mese di luglio, dei nuovi asset di distribuzione del gas precedentemente appartenenti al Gruppo
A2A. Tale operazione rappresenta un
passaggio rilevante nel percorso di sviluppo strategico del Gruppo, consentendo un incremento della base di utenti serviti e una maggiore presenza territoriale in aree di interesse strategico".
"L'integrazione delle nuove attività è stata avviata tempestivamente, adottando i sistemi gestionali, le procedure operative e le modalità organizzative già consolidate all'interno del Gruppo - ha detto Cecconato - Questo approccio ha reso possibile, fin dalle prime fasi, l'avvio di un processo di allineamento tecnologico e organizzativo, finalizzato a garantire omogeneità nei livelli di servizio, efficienza operativa e coerenza con i principi di governance aziendale. Grazie a tali azioni, il Gruppo ha potuto
conseguire sin da subito significative sinergie operative ed economiche, derivanti sia dall'ottimizzazione delle strutture di supporto e dei processi di manutenzione e gestione della rete, sia dalle economie di scala generate dall'incremento delle attività gestite".
"Le
prospettive per la parte finale dell'esercizio restano positive, sostenute da una solida posizione patrimoniale e finanziaria, da un portafoglio di attività diversificato e da un contesto operativo che continua a offrire opportunità di crescita organica e per linee esterne", ha concluso.