Il listino USA continua la seduta sotto la parità, con il
Dow Jones che lima lo 0,59%; sulla stessa linea, perde terreno l'
S&P-500, che retrocede a 6.780 punti, ritracciando dell'1,06%. Depresso il
Nasdaq 100 (-1,64%); come pure, negativo l'
S&P 100 (-1,12%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
informatica (-1,78%),
beni di consumo secondari (-1,54%) e
telecomunicazioni (-1,51%).
In una giornata con pochi dati macro, a preoccupare gli investitori è la tenuta dei valori raggiunti dalle maggiori
società tecnologiche legate allo sviluppo dell'AI, dopo che le principali banche di Wall Street hanno messo in guardia da un selloff del mercato azionario.
Tra i titoli interessati da annunci
Metsera, il cui Cda ha stabilito che la
nuova proposta ricevuta da Novo Nordisk per l'acquisizione di Metsera costituisce una "
Proposta aziendale superiore" rispetto all'attuale Accordo di Fusione di Metsera con Pfizer. In dettaglio, la nuova proposta di Novo Nordisk valuta Metsera fino a 86,20 dollari per azione, per un totale di circa 10,0 miliardi di dollari, a fronte della Proposta Pfizer Rivista che valutava Metsera fino a 70,00 dollari per azione, per un totale di circa 8,1 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Travelers Company (+2,41%),
Merck (+1,78%),
Goldman Sachs (+0,94%) e
Visa (+0,74%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Caterpillar, che prosegue le contrattazioni a -3,34%.
Scivola
Nvidia, con un netto svantaggio del 3,15%.
In rosso
Boeing, che evidenzia un deciso ribasso del 2,75%.
Spicca la prestazione negativa di
Salesforce, che scende del 2,41%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Marriott International (+2,04%), che ha chiuso il
terzo trimestre 2025 con un utile netto in crescita del 25%,
Linde (+1,33%),
Comcast Corporation (+1,30%) e
Verisk Analytics (+1,30%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Atlassian, che ottiene -7,49%.
Seduta negativa per
Palantir Technologies, che scende del 6,97%, a causa delle preoccupazioni sulla sua elevata valutazione dopo un’impennata record, nonostante il gigante dell’analisi dei dati abbia registrato un altro trimestre con ricavi record.
Sensibili perdite per
CDW, in calo del 6,75%.
In apnea
Thomson Reuters, che arretra del 5,86%.