La preoccupazione per l’impatto dei dazi americani sulle imprese del vino, l’esigenza di accelerare i tempi di chiusura dei trattati di libero scambio con Mercosur e India: sono queste le principali istanze oggetto del doppio incontro di oggi del presidente di Unione italiana vini (Uiv), 
Lamberto Frescobaldi, con il commissario europeo per il Commercio, 
Maroš Šefcovic. Gli appuntamenti si sono tenuti al ministero dell’Agricoltura e a quello degli Affari Esteri (Villa Madama) in presenza dei ministri Francesco Lollobrigida e Antonio Tajani, oltre ai principali stakeholder del made in Italy.
“Apprezziamo il lavoro svolto dal commissario Šefcovic in una delle fasi più delicate della nostra storia commerciale – ha detto il presidente Frescobaldi –, e auspichiamo che la forza della diplomazia possa convincere l’amministrazione Trump a recedere dall’imposizione di tariffe al vino, dannose per le imprese italiane ed europee ma ancora di più per gli interessi della catena commerciale americana. Per ogni dollaro investito in vini europei, infatti, il trade americano ne genera altri 4,5 in favore dell’economia Usa. Per questo il vino – la cui contrazione nel mercato d’oltreoceano è sempre più evidente – deve restare una priorità nell’agenda delle relazioni con gli Stati Uniti, e l’alleanza con i partner commerciali Usa potrebbe essere un elemento strategico da perseguire
. Incontri come quelli di oggi – ha concluso Frescobaldi – possono rivelarsi molto utili, ringraziamo perciò i ministri Lollobrigida e Tajani per l’opportunità data”. Unione italiana vini auspica infine un impegno straordinario del Governo e della Commissione nel prosieguo della trattativa.