Si chiudono a Milano gli Stati Generali della Space Economy 2025: capitale umano e innovazione al centro

Pubblicato il 31/10/2025
Ultima modifica il 31/10/2025 alle ore 17:25
Teleborsa
Si è concluso oggi il terzo e ultimo appuntamento degli Stati Generali della Space Economy 2025, ospitato nella suggestiva cornice di Hangar Bicocca, uno dei templi milanesi dell’arte contemporanea e dell’innovazione. L’evento, promosso dall’Intergruppo Parlamentare per la Space Economy (IPSE) presieduto dall’On. Andrea Mascaretti, ha chiuso un ciclo di confronto iniziato alla Farnesina di Roma (diplomazia spaziale) e proseguito a Torino (IA e innovazione industriale), riunendo istituzioni, imprese, finanza, università e centri di ricerca per definire una roadmap strategica per il comparto spaziale italiano ed europeo.

Con un mercato globale da 500 miliardi di dollari nel 2024 e proiezioni a 1.800 miliardi entro il 2035 (Bank of America), l’Italia è terza in Europa per investimenti pubblici ma solo settima per ritorno industriale. Gli Stati Generali hanno posto al centro il capitale umano come vero propellente: il 70% dei talenti under 35 in space tech lavora all’estero (dati ANGI 2024); le donne sono solo il 22% nel settore (ESA); il 60% delle competenze richieste oggi non esisteva 5 anni fa.

Gabriele Ferrieri, Presidente di ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, è intervenuto nel Tavolo tecnico su capitale umano con un discorso applaudito, lanciando proposte operative per trasformare l’Italia in un hub della space economy, in particolare: potenziamento del ruolo di Cdp Venture Capital in merito al Fondo Nazionale Space Venture; Tax credit al 50% per R&D spaziale e sandbox regolatori per test di droni e smallsat; Bonus assunzione al 100% per under 35 in aziende del settore e 500 borse per "Erasmus Spaziale" in ESA e ASI; Parità di genere obbligatoria nei bandi pubblici space (almeno 35% donne nei team); detassazione 90% per 5 anni per expat under 40 che tornano in Italia a fondare startup space.

"Il cielo non è un limite: è il nostro prossimo mercato. Ma per conquistarlo serve un patto generazionale: voi con le leve della politica, noi con le idee, il codice e le persone. Le persone sono il vero propellente", ha dichiarato Gabriele Ferrieri Presidente Angi (già Fortune40under40 e ForbesU30).