Jefferies ha migliorato a "
Hold" da "Underpermorf" la raccomandazione su
Apple, alzando anche il
target price a
246,99 dollari per azione dai precedenti 203,07 dollari.
Secondo gli analisti della banca d'affari le
prospettive per il quarto trimestre appaiono robuste, grazie alla crescita resiliente del comparto servizi.
La crescita nell'ultimo trimestre è stata trainata proprio da un +15% nei ricavi da
servizi, mentre le vendite di
prodotti sono salite del 5,4%, con un incremento del 6% per l’iPhone. Le entrate da Mac hanno segnato un +13%, mentre la Cina ha mostrato debolezza con un calo del 4% a causa di vincoli di fornitura per l’
iPhone 17. Apple prevede per l'ultimo trimestre dell'anno un aumento dei ricavi compreso tra il 10% e il 12%, il primo tasso di crescita a doppia cifra dal secondo trimestre fiscale 2022, con margini lordi stimati tra il 47% e il 48% e un
impatto tariffario di 1,4 miliardi di dollari.
Jefferies si attende un ritorno alla crescita dei ricavi in
Cina nel primo trimestre fiscale 2026, grazie alla domanda sostenuta per l’iPhone 17. Tuttavia, la banca d’investimento avverte che la
crescita del
2026 resterà limitata da un possibile aumento di prezzo dell’iPhone 18 e da un mix prodotti meno favorevole.