Turismo, Ministero: Santanchè incontra settore crocieristico

Pubblicato il 30/10/2025
Ultima modifica il 30/10/2025 alle ore 10:46
Teleborsa
Ieri pomeriggio, presso il Ministero del Turismo, il ministro Daniela Santanchè ha incontrato le principali associazioni del settore crocieristico.

L’incontro - spiega la nota - ha portato all’istituzione di un tavolo tecnico dedicato alla valorizzazione e alla promozione integrata dei territori toccati dagli itinerari crocieristici, nell’ottica del miglioramento della gestione dei flussi turistici a terra e del rafforzamento dell’attrattività dei luoghi di visita, con particolare attenzione alla qualità dell’esperienza turistica.

“Riteniamo che il settore crocieristico rappresenti un’importante opportunità di crescita e sviluppo per l’Italia: basti pensare, ad esempio, che il turismo legato alle crociere contribuisce con oltre 14 miliardi di euro e 100 mila posti di lavoro all’economia italiana – ha dichiarato il ministro Santanchè –. In questo quadro, la collaborazione tra le istituzioni, le compagnie di crociera, le autorità portuali e le comunità locali sarà fondamentale per garantire un turismo sostenibile e responsabile, in grado di apportare benefici strutturali sia ai visitatori che alle comunità ospitanti”.

“In un contesto in cui alcuni Paesi stanno bloccando i flussi delle crociere, l’Italia vuole trovare la chiave di gestione e dialogo con i territori – ha aggiunto il ministro –. Il mare per l’Italia è una risorsa importante per questo il settore croceristico è preziosissimo. Un settore che non sbarca problemi, ma occasioni per incrementare il nostro turismo e la nostra economia. Dobbiamo quindi lavorare sulla narrazione e favorire la promozione di itinerari, terminal, promozione ed esperienza complessiva per definire un’offerta in linea con le aspettative”.

“Il tavolo – ha concluso Santanchè – sarà una piattaforma di confronto e dialogo, condivisione di idee, buone pratiche, nel pieno spirito del sinergico partenariato pubblico-privato che possa creare benessere diffuso e trasversale”.