Prysmian vola nei conti, ma inciampa in Borsa

Pubblicato il 30/10/2025
Ultima modifica il 30/10/2025 alle ore 10:34
Teleborsa
Ribasso per Prysmian che passa di mano in perdita del 4,73%.

La società ha archiviato i 9 mesi del 2025 con un utile netto di gruppo in crescita del 77,7% a 1.022 milioni rispetto a 575 milioni del pari periodo del 2024, anche grazie alla plusvalenza (354 milioni) derivante dalla vendita della partecipazione di YOFC. I ricavi si sono attestati a 14.684 milioni (12.362 milioni 9 mesi 2024), con una crescita organica di +5,7%.
Il terzo trimestre è il migliore di sempre con 596 milioni di utile e ricavi di gruppo che si sono attestati a 5.030 milioni con una crescita organica di +9,2%.
"La performance di questo trimestre, il migliore di sempre, testimonia che la nostra strategia 'Accelerating Growth' ci pone nella posizione ideale per cogliere tutte le opportunità di mercato, favorendo lo sviluppo e la sicurezza delle infrastrutture digitali ed energetiche", sottolinea il CEO, Massimo Battaini. "Grazie a questi risultati, in particolare all'eccellente performance di Transmission e del Nord America, abbiamo deciso di rivedere al rialzo la guidance per la seconda volta quest'anno, continuando ad accrescere il valore per tutti gli stakeholder".

Il movimento del gruppo specializzato nella produzione di cavi, nella settimana, segue nel bene e nel male l'andamento del FTSE MIB, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.

Il quadro tecnico di breve periodo di Prysmian mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 89,39 Euro. Rischio di discesa fino a 84,83 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 93,95.