Websim (Intermonte) ha alzato a 4,35 euro per azione (dai precedenti 2,00) il target price su TMP Group, tech-media company italiana quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella progettazione e sviluppo di strategie di comunicazione, abbassando la raccomandazione a "Underperform" da "Neutral" dopo il recente rally.
Gli analisti hanno
rivisto al rialzo le stime. Confermano una crescita dei
ricavi con un CAGR del +10% nel periodo, con riduzione progressiva degli "altri ricavi" per minor ricorso a contributi e partite straordinarie. Il contributo al VdP della divisione Experience dovrebbe attestarsi intorno al 40%, Technology sopra il 35% e Prodigy al di sotto del 25%. Le quattro piattaforme digitali dovrebbero generare oltre 1,5 milioni di euro nel triennio, atteso anche il consolidamento del business in Spagna e Giappone.
Margine EBITDA atteso oltre il 20% a fine 2025 (in linea con il 1H25) e in progressiva crescita nel biennio 2026-27, in valore assoluto la metrica dovrebbe crescere con un CAGR di circa il 17% tra il 2024 e 2027. Assumono nelle stime una marginalità per divisione che varia nei seguenti intervalli di range: Experience 11-13%, Technology 26-32%, Prodigy 26-32%. La
PFN (debito) dovrebbe attestarsi a 0,24 milioni di euro a fine 2025 (da 0,4 milioni di euro FY24), i
CapEx cumulati nel periodo sono previsti intorno a 1,9 milioni di euro, il Gruppo dovrebbe tornare cash positive entro il 2027.
"La
natura ibrida di TMP Group (tech company, content factory e experience builder) ha indotto a rivedere le nostre assunzioni iniziali sul titolo - si legge nella ricerca - Giudichiamo positiva l'attivazione di leve per la generazione di ricavi ricorrenti, la spinta verso una maggiore diversificazione geografica del business e la valorizzazione degli asset digitali di proprietà".