Segno più per il listino USA nell'ultima seduta della settimana che ha visto la
tanto attesa uscita dei dati sull'inflazione per il mese di settembre, la cui pubblicazione è stata posticipata a causa dello
shutdown del governo statunitense. I
prezzi al consumo hanno registrato un aumento dello 0,3% su base mensile, dopo il +0,4% di agosto e atteso dagli analisti. Su base annua, la crescita è stata del 3,0%, in rallentamento rispetto al 3,1% del consensus ma sopra il 2,9% rilevato il mese precedente.
Questo sarà probabilmente l’unico dato relativo all’inflazione prima della
decisione sui tassi della Federal Reserve la settimana prossima.
Sempre sul fronte macro, migliora l'
attività manifatturiera degli Stati Uniti: la
stima flash sull'indice PMI manifatturiero di ottobre 2025 elaborato da S&P indica un livello di 52,2 punti che si confronta con i 52,0 punti del mese precedente. In crescita anche il PMI dei servizi è atteso a 55,2 punti, in aumento dai 54,2 punti di settembre.
Prosegue intanto la
stagione delle trimestrali a stelle e strisce, che oggi ha visto, tra le altre la pubblicazione dei conti di
Procter & Gamble. e
HCA Healthcare.
Il sentiment del mercato è stato favorito dall’annuncio della Casa Bianca che il presidente
Donald Trump incontrerà il suo omologo cinese Xi Jinping, un’opportunità per far prevalere la calma dopo il recente riacutizzarsi delle tensioni commerciali. I due leader si incontreranno
giovedì prossimo a margine del vertice della Cooperazione Economica Asia-Pacifico.
Guardando ai principali indici, il
Dow Jones in aumento dello 0,86%; sulla stessa linea, in rialzo l'
S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 6.795 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+1,05%); sulla stessa tendenza, sale l'
S&P 100 (+0,87%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
telecomunicazioni (+1,35%),
informatica (+1,21%) e
finanziario (+1,15%).