Almaviva, emissione tap da 75 milioni di euro su bond: totale a 1,15 miliardi

Pubblicato il 24/10/2025
Ultima modifica il 24/10/2025 alle ore 13:46
Teleborsa
Almaviva, gruppo italiano attivo nell'Information & Communication Technology, ha annunciato un'emissione aggiuntiva (tap) da 75 milioni di euro sul proprio prestito obbligazionario esistente, con cedola 5,00% e scadenza ad ottobre 2030. L'attuale posizionamento aggiuntivo porta il bond emesso a fine ottobre 2024, per un valore di 725 milioni di euro (cedola 5%, taglio minimo 100 mila euro), e già incrementato da un tap di 350 milioni a fine giugno, a un valore totale di 1 miliardo e 150 milioni di euro.

"Sulla scia del buon esito del bond emesso nell'ottobre 2024 abbiamo deciso di emettere un primo tap lo scorso luglio per finanziare l'acquisizione di Tivit, azienda IT brasiliana, e un successivo tap oggi per rafforzare ancor più la struttura del capitale di debito e le disponibilità finanziarie a sostegno del business", spiega Christian De Felice, Chief Financial Officer & Strategy Officer di Gruppo.

"La qualità del book continua a essere di livello molto alto - ha aggiunto - Gli investitori hanno risposto molto bene e tuttavia non abbiamo potuto accontentare tutti. Abbiamo emesso a un prezzo sopra la pari, segno della grande fiducia che il mercato ripone in noi, del buon lavoro di squadra svolto da parte di tutto il management del Gruppo Almaviva e del valore delle acquisizioni concluse. Questo pur in un clima geopolitico, macroeconomico e di mercato difficile. Il nostro obiettivo principale rimane quello di mantenere un profilo finanziario prudente, riducendo progressivamente la leva nei prossimi 12-18 mesi".