Nei primi nove mesi del 2025 la raccolta ordini del gruppo
Ferretti è stata pari a 770,9 milioni, in aumento del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2024 che era pari a 736,9 milioni. Questa eccezionale raccolta di nuovi ordini, pari a circa 303,6 milioni nel terzo trimestre del 2025 (circa +36% rispetto al terzo trimestre 2024), grazie soprattutto alla stagione dei saloni nautici, è stata sostenuta da un contesto macroeconomico e geopolitico più definito, che ha incentivato i clienti all’acquisto di nuovi yacht. Inoltre, si legge in una nota, questo risultato in termini di acquisizione ordini nel terzo trimestre del 2025 è stato raggiunto senza alcun nuovo ordine di Super yacht.
Al 30 settembre 2025 il portafoglio ordini ammontava a 1.497,9 milioni, in crescita di circa il 12,9% rispetto al 30 settembre 2024 (1.326,3 milioni) e in crescita del 3,6% rispetto al 30 giugno 2025, grazie all’eccezionale crescita nella presa ordine del terzo trimestre 2025 (circa +36% rispetto al terzo trimestre 2024).
Il
Net backlog, che si calcola come il valore complessivo degli ordini in portafoglio di yacht non ancora consegnati, al netto dei ricavi già contabilizzati, si attesta a 794,7 milioni al 30 settembre 2025, in aumento del 4,5% rispetto ai 760,7 milioni del 30 giugno 2025 e dell’1,9% rispetto ai 780,0 milioni del 30 settembre 2024 e supportato da un buon mix di prodotto con una presenza crescente negli yacht più grandi (sopra gli 80 piedi).
I
ricavi netti nuovo complessivi del Gruppo sono aumentati di circa il 2,5%, passando da circa 865,3 milioni nei primi nove mesi del 2024 a circa 887,2 milioni nei primi nove mesi del 2025. Una buona performance, supportata da un solido portafoglio ordini, con il
contributo principale proveniente dai segmenti Made-to-measure e Super yachts.
L'
EBITDA adjusted del Gruppo nei primi nove mesi del 2025 è stato pari a €141,7 milioni, in aumento del 2,5% rispetto ai primi nove mesi del 2024 che si era attestato a €138,2 milioni. L’EBITDA adjusted margin è pari a 16,0%, in linea con i primi nove mesi del 2024. In un mercato a due velocità, per mantenere la nostra solida posizione e tutelare la nostra quota di mercato, abbiamo deciso di rimanere competitivi sui prezzi per gli yacht sotto i 24 metri.
L’utile netto del Gruppo si attesta a circa €61,0 milioni nei primi nove mesi del 2025 da circa €62,2 milioni nei primi nove mesi del 2024.
La
posizione finanziaria netta al 30 settembre 2025 era di €65,2 milioni di cassa netta, in diminuzione €36,4 milioni rispetto ai €101,6 milioni al 30 giugno 2025 e che riflette il tipico assorbimento del capitale circolante netto del terzo trimestre. Grazie a una migliore gestione del magazzino di prodotti finiti e a minori esigenze di produzione di composite yacht per la stagione USA, l’assorbimento del terzo trimestre 2025 è stato inferiore rispetto al terzo trimestre 2024 (circa €87 milioni).
Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo periodo, che evidenziano una
raccolta ordini particolarmente positiva. Il miglioramento del contesto macroeconomico e geopolitico ha contribuito a creare un ambiente più favorevole, permettendoci di cogliere le opportunità con maggiore efficacia. La stagione dei saloni nautici del Mediterraneo è stata un successo grazie al nostro posizionamento, gamma prodotto e unicità dei nostri brand, rispetto al resto del settore. Anche il livello di negoziazioni attualmente in corso è molto elevato e testimonia una domanda in costante crescita. In generale,
la ripresa del mercato ci dà fiducia per l’ultima parte dell’anno e per la prossima stagione americana, che si prospetta ricca di potenziale".
Il Consiglio di Amministrazione ha dichiarato: “Ci congratuliamo con l’Amministratore Delegato e con il management team per i buoni risultati finanziari, nonostante il contesto macroeconomico incerto e sfidante. Siamo fiduciosi che la Società continuerà a creare valore per gli stakeholder in futuro”.