È
arrivata la contro-OPA su
ELES, società quotata su Euronext Growth Milan e fornitore di soluzioni per il test dei dispositivi a semiconduttore, su cui era stata annunciata nelle scorse settimane l'OPA di
Mare Group, azienda di ingegneria quotata su Euronext Growth Milan.
Il fondo lussemburghese
Xenon - una delle principali realtà italiane di private equity, attiva da oltre vent'anni nel segmento small-mid cap - ha infatti lanciato un'offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria finalizzata al
delisting sulle azioni ELES a un prezzo di
2,60 euro per azione.
Mare aveva lanciato a giugno un'OPA parziale su ELS, arrivando a diventare primo azionista con una quota poco sotto il 30%, senza però riuscire a entrare nel CdA; poche settimane fa ha lanciato una seconda OPA totalitaria a
2,25 euro per azione.
Il corrispettivo offerto da Xenon esprime: un premio pari al 59,8% rispetto al prezzo delle azioni rilevato alla data del 9 giugno 2025, ultimo giorno di borsa aperta precedente alla data di annuncio dell'offerta parziale di Mare; un
premio pari al 14,5% rispetto al prezzo delle azioni rilevato al 22 ottobre 2025.
Antonio e Francesca Zaffarami, rispettivamente presidente e AD di Eles, hanno
sottoscritto con Xenon un accordo quadro che prevede il conferimento delle loro partecipazioni (circa 32% dei diritti di voto complessivi) in un veicolo a un valore pari al corrispettivo dell'offerta. In base all'intesa manterrebbero un ruolo attivo nella futura governance del gruppo.
L'offerta di Xenon, si legge nel comunicato dell'OPA, si inserisce nella strategia del Fondo Xenon Private Equity VIII SICAV RAIF, già attivo con successo nel settore del testing dei semiconduttori attraverso diversi investimenti, tuttora in portafoglio, effettuati su scala globale. L'iniziativa rappresenta l'avvio di una
strategia di buy and build, focalizzata su ELES, finalizzata alla creazione di un gruppo di riferimento globale mediante l'integrazione di player nazionali e internazionali complementari per tecnologia, base clienti e geografie.
L'offerente intende dunque sostenere e accelerare il processo di crescita e di sviluppo in Italia e all'estero del Gruppo ELES, anche al fine di rafforzare ulteriormente il suo posizionamento competitivo, valorizzandone il business nel medio-lungo periodo e
sfruttando l'expertise che Xenon vanta nelle operazioni di finanza straordinaria.
Mare Group, in una nota uscita in mattinata, ha confermato la propria natura di investitore industriale italiano di lungo periodo in ELES e la validità industriale e strategica delle offerte" da essa annunciate su azioni e warrant. Conseguentemente, "
intende preservare la partecipazione detenuta nel capitale sociale di ELES per valorizzare l'investimento effettuato". Le offerte Mare Group e l'assemblea convocata per il giorno 7 novembre restano confermate.
(Foto: Magnus Engø su Unsplash)