Digital Value, Intesa: multiplo basso dell'offerta OEP riflette rischi ancora presenti sul titolo

Pubblicato il 23/10/2025
Ultima modifica il 23/10/2025 alle ore 13:23
Teleborsa
L'operazione di acquisizione da parte di OEP Capital Advisors della quota di maggioranza di Digital Value, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle soluzioni e dei servizi ICT, comporta una valutazione complessiva di circa 295 milioni di euro, corrispondente a circa 4 volte l'EV/EBITDA 2025. Il multiplo "relativamente basso" riflette i "rischi ancora presenti sul titolo", ovvero la necessità di completare la cessione della quota di DV Holding come condizione affinché Digital Value possa continuare a partecipare alle gare Consip, le potenziali sanzioni pendenti e il contenzioso legale in corso relativo alla mancata acquisizione di Italtel. Lo affermano gli analisti di Intesa Sanpaolo, che si astengono dall'assegnare un rating al titolo viste le significative incertezze.

OEP Capital Advisors ha firmato un accordo di compravendita con DV Holding per acquisire la sua partecipazione di controllo in Digital Value, rappresentativa di almeno il 57,81% del capitale sociale della società. In base all'accordo, OEP pagherà 29,00 euro per azione, un prezzo non soggetto ad aggiustamenti post-closing. Il closing dell'operazione è soggetto alle consuete approvazioni normative, tra cui l'autorizzazione antitrust UE e l'autorizzazione Golden Power, e all'assenza di eventi avversi significativi. Il completamento è previsto entro gennaio 2026. A seguito del completamento, OEP lancerà un'offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria su tutte le azioni rimanenti di Digital Value allo stesso prezzo di 29,00 euro per azione, con l'obiettivo di delistare la società da Euronext Milan.

Sulla base delle indicazioni fornite dal management ad agosto, Intesa spiega che ci si attende una solida ripresa delle attività a partire dal secondo semestre del 2025, supportata anche dalla ripresa delle attività con Consip. Va tuttavia osservato che una delle condizioni poste da Consip per il mantenimento dell'idoneità di Digital Value a partecipare alle gare pubbliche era proprio la cessione della sua partecipazione da parte di DV Holding. Pertanto, la normalizzazione delle attività nel medio termine dipende dal completamento della cessione.

(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash)