Cembre, Equita avvia copertura con Buy: opzionalità all'estero e margini in espansione

Pubblicato il 23/10/2025
Ultima modifica il 23/10/2025 alle ore 12:58
Teleborsa
Equita ha avviato la copertura sul titolo Cembre, società quotata su Euronext STAR Milan e tra i principali produttori europei di connettori elettrici e utensili per la loro installazione, con un target price di 72 euro per azione e una raccomandazione "Buy".

Dopo un 1Q molto forte (margine al 32,5%), un 2Q più soft in termini di redditività (29,4%) e una crescita contenuta delle vendite gennaio-agosto (+3.2% vs +4% nel 1H), i commenti del management e vari messaggi settoriali indicano una ripresa dei volumi nel 2H25 (Equita stima fatturato +7% YoY), con margine FY25 intorno al 30%. L'accelerazione dovrebbe essere trainata dal recupero dell'Italia (43% delle vendite), insieme alla prosecuzione della solida performance di mercati come UK e Spagna.

Guardando avanti, il broker si aspetta che mercati esteri oggi meno penetrati (in particolare Germania e Francia) diventino un ulteriore motore di crescita, guidati da una maggiore quota di mercato di Cembre derivante dagli sforzi commerciali e di miglioramento del servizio, un contesto industriale più favorevole dopo anni di sottoinvestimenti, stimoli fiscali (piano tedesco). E l'espansione dei data center in Europa (iniziative di AI sovrana).

Sul fronte dei margini, ritiene che livelli di EBITDA superiori al 30% siano pienamente sostenibili e con spazio di ulteriore miglioramento (stima 32% al 2027) grazie al pricing power e alle efficienze derivanti dagli investimenti in automazione, oltre che alla maggiore leva operativa, che consentirà un miglior assorbimento dei costi di personale e di servizio. Di conseguenza, stima un CAGR 2024-27 dell'EBITDA pari a +11% e dell'EPS pari a +13%.

"Con momentum in accelerazione, ulteriore espansione dei margini e forte generazione di cassa (capex di espansione largamente conclusi), riteniamo che ci sia spazio per un re-rating rispetto agli attuali P/E adj. 2026–27 di 21x–18x e ev/ebitda adj. 2026-27 di 12x-11x", si legge nella ricerca.