Gli analisti di
Intesa Sanpaolo confermano il giudizio "buy" sul titolo
Prysmian e alzano il target price a 99 euro rispetto ai 90,42 euro delle attuali quotazioni. Stessa valutazione (buy) viene ribadita dall'ufficio studi di
Goldman Sachs che ritocca il prezzo obiettivo a 99 euro.
Le promozioni si aggiungono all'
upgrade arrivato ieri dagli esperti di UBS che hanno incrementato il target di prezzo a 105 euro dagli 85 indicati in precedenza, confermando la raccomandazione "buy", sulla società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni.
Intanto a Piazza Affari, la seduta per Prysmian si avvia a chiudere in calo, su prese di beneficio, dopo il rally della vigilia. Le azioni mostrano una discesa moderata dello 0,97% rispetto alla seduta precedente.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del
FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione al
gruppo specializzato nella produzione di cavi rispetto all'indice di riferimento.
Lo status tecnico di
Prysmian è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 91,45 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 89,71. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 93,19.