In occasione del
Capital Markets Day 2025,
Ferrari ha
avviato la prima fase della presentazione della sua nuova vettura elettrica, la prima nella storia del Cavallino Rampante, svelando la componentistica principale della vettura nonché il suo telaio. La strategia che ha guidato la marcia di avvicinamento alla prima Ferrari Elettrica è stata chiara sin dall'inizio:
introdurre il modello solo quando la tecnologia fosse in grado di garantire prestazioni elevate e un'esperienza di guida autentica, in linea con i valori del Marchio.
Il progetto è ora pronto per la produzione e integra oltre 60 soluzioni brevettate. Per la prima volta,
il telaio e la scocca impiegano il 75% di alluminio riciclato, contribuendo a una riduzione di ben 6,7 tonnellate di CO2 per ogni vettura realizzata.
L'architettura della vettura prevede sbalzi ridotti, una
posizione di guida avanzata vicina all'asse anteriore e un'integrazione totale della batteria nel pianale. I moduli sono installati tra gli assi anteriore e posteriore, con l'85% concentrato nel punto più basso possibile, a beneficio del baricentro e della dinamica di guida.
La
batteria, progettata e assemblata a Maranello, raggiunge una densità energetica di quasi 195 Wh/kg - la più alta tra le vetture elettriche - e adotta un sistema di raffreddamento che ottimizza la distribuzione termica e le prestazioni.
La Ferrari Elettrica fa 0-100 km/h in 2,5 secondi, ha una velocità massima di 310 km/h, una potenza superiore a 1000 cv e un'
autonomia di oltre 530 km.
La scelta di Ferrari è stata quella di
non replicare artificialmente il timbro di un motore a combustione interna, bensì di valorizzare le peculiarità uniche del propulsore elettrico. Il suono della Ferrari Elettrica non nasce da generatori digitali, ma è l'espressione diretta e autentica dei suoi componenti: un sensore ad alta precisione installato sull'assale posteriore cattura le frequenze del powertrain, che vengono quindi amplificate e restituite all'ambiente, proprio come accade in una chitarra elettrica, nella quale il suono non viene amplificato naturalmente da una cassa armonica tipica invece delle chitarre acustiche.
Ferrari
manterrà i modelli con motore a combustione interna e quelli ibridi al centro della sua gamma nei prossimi anni, con i
veicoli completamente elettrici che rappresenteranno soltanto il 20% dell'offerta al 2030. La gamma di auto sportive al 2030 sarà composta per il 40% circa da un'offerta di modelli con motore a combustione interna (ICE), per il 40% circa da modelli ibridi e per il 20% circa da modelli elettrici. Il piano del 2022 puntava al 40% di EV, 40% di modelli ibridi e 20% ICE entro il 2030.
(Foto: Ferrari)