Svelato il nuovo kit home della Virtus Olidata Bologna per la stagione 2025-2026

Pubblicato il 23/09/2025
Ultima modifica il 23/09/2025 alle ore 16:02
Teleborsa
Una casacca nera con rifiniture bianche, impreziosita dal tricolore sul petto. Svelati i nuovi kit delle squadre in tempo per la stagione di Lega Basket Serie A 2025/2026. I campioni d’Italia in carica della Virtus Olidata Bologna sono chiamati a difendere il titolo e per l’occasione hanno presentato le nuove divise a Roma, nella sede di Olidata SPA, Title e Main Sponsor della società.


“Quella tra Olidata e la Virtus Pallacanestro Bologna è una sinergia che si basa sulla forza e la determinazione, puntando sulle eccellenze del Made in Italy e sulle radici profonde con il territorio. Abbiamo tutti la voglia e la convinzione di poter arrivare in alto, puntando traguardi importanti che solo fino a pochi anni fa sembravano irrealizzabili”, ha spiegato Cristiano Rufini, Presidente di Olidata Spa.

Olidata, holding italiana di consulenza tecnologica, e la Virtus Pallacanestro Bologna, sono accomunate dalla vicinanza al territorio dell’Emilia-Romagna e dalla lungimiranza di due imprenditori che hanno rilanciato le rispettive società: da una parte Cristiano Rufini, Presidente e socio di maggioranza di Olidata, ha riportato l’azienda alle contrattazioni in Borsa e l’ha rilanciata sul mercato nazionale ed estero, ridando valore al brand, facendone un system integrator leader nel settore dei servizi digitali; dall’altra Massimo Zanetti, Presidente Virtus Bologna, che ha preso in mano la compagine quando militava in serie A2, l’ha riportata sul tetto d’Italia, consentendo alla Virtus di tornare a calcare i più prestigiosi palazzetti del basket in tutta Europa.

Olidata prosegue così il suo percorso di consolidamento, valorizzando le eccellenze italiane e ampliando la propria presenza internazionale, esportando soluzioni proprietarie in diverse aree geografiche e contribuendo allo sviluppo di un polo strategico nazionale dedicato alla cybersecurity, all’intelligenza artificiale e all’ICT.