Ex Whirlpool: Invitalia approva Contratto di Sviluppo da 103 milioni di Italian Green Factory

per reindustrializzazione area. Urso: “Da sito simbolo della crisi industriale a polo d’eccellenza per transizione green”
Pubblicato il 23/09/2025
Ultima modifica il 23/09/2025 alle ore 17:00
Teleborsa
È stato approvato il Contratto di Sviluppo con Italian Green Factory (gruppo Tea Tek) per l’attuazione di quattro importanti progetti industriali e di ricerca, con un investimento complessivo di 103,7 milioni di euro. Lo strumento è gestito da Invitalia per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. I progetti approvati, che riguardano la reindustrializzazione dell’area ex Whirlpool di Napoli e Pomigliano d’Arco, rappresentano un passo fondamentale per la transizione verso un’economia più sostenibile e per il rilancio produttivo dell'area. Le agevolazioni concesse da Invitalia sugli investimenti ammissibili ammontano a circa 67 milioni di euro.

“Diamo nuova vita a un sito simbolo della crisi industriale trasformandolo in un polo d’eccellenza per il fotovoltaico e la transizione verde. È la dimostrazione che la reindustrializzazione in Italia è possibile quando pubblico e privato lavorano insieme con una visione chiara”, ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso ringraziando l'azienda per la tenacia e le organizzazioni sindacali per la forte collaborazione nella realizzazione di questo importante e significativo progetto.

I progetti approvati comprendono interventi industriali e attività di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di rafforzare la capacità produttiva del settore fotovoltaico e sviluppare tecnologie innovative per il mercato delle energie rinnovabili.

A Napoli, Italian Green Factory investirà oltre 72 milioni di euro per riconvertire il sito ex Whirlpool e avviare la produzione di componenti fotovoltaici. A Pomigliano d’Arco, quasi 19,5 milioni saranno impiegati per riqualificare l’impianto industriale, sempre destinato al comparto fotovoltaico.
Parallelamente, saranno realizzati due progetti di ricerca: “LARA”, con un investimento di 6,2 milioni di euro, si concentrerà sullo sviluppo di sistemi di diagnostica predittiva per trasformatori e quadri elettrici; “RENEW”, con 5,2 milioni di euro, sarà incentrato sulla creazione di impianti solari calpestabili da integrare nelle infrastrutture stradali e urbane.

Il piano occupazionale prevede il reintegro di 294 ex dipendenti Whirlpool, già riassunti a partire dal 31 ottobre 2023, e l’assunzione di 55 nuove risorse, per un totale di 349 addetti.

Il Contratto di Sviluppo approvato rappresenta un nuovo, decisivo passo nel percorso di reindustrializzazione dell'area ex Whirlpool, una delle sfide più emblematiche per il rilancio dell’industria nel Mezzogiorno.

Italian Green Factory aveva presentato la richiesta di Contratto di Sviluppo il 13 marzo 2024, avviando contestualmente la procedura per un Accordo di Sviluppo. Il Contratto di sviluppo approvato è propedeutico all’ingresso, nel prossimo periodo, di Invitalia attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese con 29 milioni di euro.

Con questo intervento, il ministero delle Imprese e del Made in Italy e Invitalia confermano il loro impegno a favore della reindustrializzazione sostenibile, dell’innovazione tecnologica e della valorizzazione delle competenze, in un’area strategica per il rilancio produttivo del Paese.

(Foto: © ?????? ???????/123RF)