Chiusi nella notte gli aeroporti di Oslo e Copenaghen per sorvolo droni

Pubblicato il 23/09/2025
Ultima modifica il 23/09/2025 alle ore 08:31
Teleborsa
E' di nuovo allarme sui cieli d'Europa per il sorvolo non autorizzato di droni. Nella notte sono stati temporaneamente chiusi per diverse ore gli aeroporti di Oslo e Copenaghen, per ragioni di sicurezza, con circa cinquanta voli cancellati ed altrettanti deviati su altri scali.

In Danimarca l'allarme è scattato nella serata di ieri, quando sull'aeroporto Kastrup, lo scalo della capitale Copenaghen, hanno iniziato a sorvolare 3-4 droni di grandi dimensioni. Lo scalo è stato immediatamente chiuso, dirottando i voli in arrivo su altri aeroporti del Paese e nella vicina Svezia e cancellando i voli in partenza, con enormi disagi per i passeggeri in arrivo e in partenza. La riapertura è avvenuta solo all'1 di notte, quando l'allarme droni è cessato.

Caos anche sull'aeroporto norvegese di Oslo, dove l'allarme è scattato dopo la mezzanotte, paralizzando l'aeroporto per circa tre ore, sempre a causa della presenza di alcuni droni. L'accaduto ha coinvolto una dozzina di voli. "Lo spazio aereo è stato riaperto. Chiediamo ai passeggeri di presentarsi normalmente", ha fatto sapere la responsabile della comunicazione dello scalo, confermando che l'aeroporto "era stato precedentemente chiuso dopo che almeno due droni erano stati avvistati nei pressi della pista di atterraggio".

I droni sui cieli della Danimarca non sono stati abbattuti dalla polizia, ma sono scomparsi, senza sapere in che direzione. E' stato istituito un coordinamento fra le autorità di sicurezza danesi e norvegesi, per cercare di capire se ci fosse un collegamento fra i droni avvistati nello spazio aereo dei dfue Paesi. Frattanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X ha dichiarato di aver affrontato il problema delle "violazioni da parte della Russia dello spazio aereo degli Stati membri della NATO" con la direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva.