Netweek, riassetto nell'azionariato. Fortezza Capital entra con il 20%

Pubblicato il 12/09/2025
Ultima modifica il 12/09/2025 alle ore 18:18
Teleborsa
Netweek, gruppo editoriale quotato su Euronext Milan, ha comunicato che, in una logica di semplificazione societaria, le azioniste Tziveli Vassiliki, detentrice di 10.165.902 azioni pari al 15,869% del capitale, e Jana Masova, detentrice di 10.165.903 azioni pari al 15,869% del capitale, hanno ceduto le loro quote a Vdb, società integralmente controllata dai fratelli Marco e Giovanni Sciscione, mariti delle due signore.

A seguito della transazione, Vdb controllerà il 31,738% del capitale. La transazione riguarda esclusivamente azioni non quotate e quindi non si configura la fattispecie prevista dal TUF relativamente al superamento della quota del 30% per il lancio dell'OPA obbligatoria.

Contestualmente Tziveli Vassiliki e Jana Masova hanno ceduto ciascuna 4.406.089 azioni, per complessive 8.812.178 azioni di Netweek, pari al 13,756% del capitale sociale, a Fortezza Capital Holding. Con separato atto SB77, già la Nazionale, società interamente controllata da Simone Baronio, ha ceduto 4.000.000 azioni di Netweek, pari al 6,244% del capitale, a Fortezza Capital Holding. A seguito delle tre transazioni, Fortezza Capital Holding deterrà 12.812.178 azioni di Netweek, pari al 20% del capitale sociale.

Fortezza Capital Holding, si legge in una nota, è una holding di partecipazioni specializzata nei servizi che investe in imprese con business consolidati ed elevato potenziale di crescita accompagnandole nei percorsi di sviluppo e trasformazione e nei processi per aumentare la scalabilità. Le competenze del nuovo socio saranno "di supporto al gruppo nell’implementazione delle strategie di riposizionamento del business e nel processo di ristrutturazione già avviato sia per il comparto media cartaceo che per quello televisivo", viene spiegato.

A valle delle varie operazioni, la famiglia Sciscione controllerà complessivamente, tramite le società GMH e Vdb, il 34,080% del capitale, mentre Fortezza Capital Holding deterrà il 20%. Allo stato attuale non vi sono patti sindacali o accordi di cogestione del Gruppo.

(Foto: Pexels / Pixabay)