I principali indici di Wall Street si muovono sui massimi storici, dopo che i
dati sull'inflazione di agosto si sono mostrati in aumento sopra le attese su base mensile e in rialzo come previsto su base annua. In sostanza, questi ultimi dati
non hanno modificato le aspettative del mercato di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve la settimana prossima. Il mercato prevede che la Fed taglierà i tassi di almeno 25 punti dopo una serie di dati deludenti sul mercato del lavoro.
Sempre sul fronte macro, nella settimana del 6 settembre le
richieste di sussidi alla disoccupazione negli USA sono salite più delle attese, a 263 mila unità, il livello più alto di richieste iniziali dal 23 ottobre 2021.
Tornando al tema delle banche centrali, come ampiamente previsto, il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di
mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento. I tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale rimarranno invariati al 2,00%, al 2,15% e al 2,40%, rispettivamente.
Sul fronte societario, occhi su
Adobe Systems che presenterà i
risultati trimestrali dopo la chiusura delle contrattazioni, avendo aumentato le previsioni finanziarie annuali a giugno.
Kroger ha chiuso il
secondo trimestre 2025 con un
fatturato totale di 33,9 miliardi di dollari. L'azienda prevede per l'intero anno un aumento delle vendite comparabili tra il 2,7% e il 3,4%, rispetto alla precedente previsione di un aumento tra il 2,25% e il 3,25%.
Giornata ai
principali indici, il
Dow Jones che mostra una plusvalenza dell'1,28%; sulla stessa linea, performance positiva per l'
S&P-500, che continua la giornata in aumento dello 0,81% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,67%); come pure, guadagni frazionali per l'
S&P 100 (+0,58%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i
settori sanitario (+1,64%),
beni di consumo secondari (+1,54%) e
materiali (+1,45%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
United Health (+3,20%),
Sherwin Williams (+2,56%),
3M (+2,34%) e
Home Depot (+2,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Walt Disney, che ottiene -0,54%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Synopsys (+11,26%),
Micron Technology (+10,10%),
Lam Research (+7,27%) e
Warner Bros Discovery (+7,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
CDW, che ottiene -2,72%. Sotto pressione
Netflix, con un forte ribasso del 2,65%. Soffre
Advanced Micro Devices, che evidenzia una perdita del 2,60%. Sottotono
Broadcom che mostra una limatura dell'1,49%.