Equita ha abbassato a
10,20 euro per azione (-7%) il
target price su
Dexelance (ex Italian Design Brands), gruppo industriale diversificato quotato su Euronext Milan e tra i leader italiani nel design, luce e arredamento di alta gamma, confermando la
raccomandazione "
Buy" sul titolo.
Gli analisti scrivono che la società ha segnalato un secondo trimestre debole come atteso, con un
maggiore impatto da costi one-off legati ai due progetti problematici nel Furniture. Nella conference call il management ha fornito un outlook più cauto: la raccolta ordini mostra un trend in calo mid single digit per il primo semestre (-6% YoY) dopo un primo trimestre in crescita (+7% YoY), con un secondo trimestre implicito in calo in entrambi i segmenti. Le due commesse problematiche sono ormai sostanzialmente completate e non si prevedono ulteriori impatti nei prossimi trimestri.
Equita ha
tagliato le stime del business organico: stima ora un fatturato FY -7% (da precedente flat YoY), e un EBITDA adj. FY a 39 milioni di euro (da precedente 47 milioni di euro), con un margine del secondo semestre +60bps YoY. Complessivamente l’EBITDA 2025/26 risulta alzato del 1/8% e l’utile netto tagliato del 16/3%.
"Il
contesto di mercato rimane eccezionalmente difficile (segnali di debolezza anche da altri players del settore, con fatturati 2Q25 -MSD YoY) e sta impattando i risultati nel breve, ma il gruppo, anche grazie alle recenti operazioni di M&A, è ben posizionato per cogliere la ripresa del mercato nel medio termine", si legge nella ricerca.