Petrolio in rialzo mentre Opec+ concorda nuovo aumento della produzione a ottobre

Pubblicato il 08/09/2025
Ultima modifica il 08/09/2025 alle ore 10:01
Teleborsa
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e alleati (Opec+) ha concordato di aumentare la produzione in ottobre, ma a un ritmo sostanzialmente inferiore rispetto ai mesi precedenti.

"Alla luce delle stabili prospettive economiche globali e degli attuali solidi fondamentali del mercato, come riflesso delle basse scorte di petrolio, gli otto paesi partecipanti hanno deciso di attuare un aggiustamento della produzione di 137.000 barili al giorno rispetto agli ulteriori aggiustamenti volontari di 1,65 milioni di barili al giorno annunciati nell'aprile 2023. Tale aggiustamento sarà attuato nell'ottobre 2025", si legge in una nota diffusa dall'organizzazione.

L'aumento di produzione stabilito per ottobre è di molto inferiore agli aumenti mensili di circa 555.000 barili al giorno di settembre e agosto e di 411.000 barili al giorno di luglio e giugno.

Gli 1,65 milioni di barili al giorno potranno essere restituiti in parte o per intero, in base all'evoluzione delle condizioni di mercato e in modo graduale, precisa l'Opec+.

I paesi continueranno a "monitorare e valutare attentamente le condizioni di mercato" e, nel loro continuo impegno a sostenere la stabilità del mercato, hanno "ribadito l'importanza di adottare un approccio cauto e di mantenere la massima flessibilità per sospendere o annullare gli ulteriori aggiustamenti volontari della produzione, inclusi gli aggiustamenti volontari precedentemente implementati per i 2,2 milioni di barili al giorno annunciati a novembre 2023".

I paesi produttori hanno inoltre confermato la loro intenzione di "compensare completamente qualsiasi volume prodotto in eccesso da gennaio 2024".

L'Opec+ si incontrerà di nuovo il 5 ottobre 2025.

Intanto, i futures del petrolio Brent per novembre salgono dell'1,48% a 66,47 dollari al barile, mentre i futures del greggio West Texas Intermediate sono in aumento dell1,55% a 62,82 dollari al barile.