Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, con gli occhi degli investitori rivolti al voto di fiducia sulla legge di Bilancio che deciderà le sorti del Governo Bayrou. Nel frattempo, gli addetti ai lavori guardano alle banche centrali, con la
riunione della BCE, in calendario questa settimana, e della
Federal Reserve, nella prossima ottava.
A Piazza Affari riflettori su
MPS nel giorno in cui si chiude l'OPAS su
Mediobanca.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,173. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,71%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,66%, dopo l'aumento modesto della produzione deciso dall'Opec+.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +92 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,49%.
Tra le principali Borse europee ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dello 0,70%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un moderato +0,07%. Piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,24%, on gli occhi degli investitori rivolti al voto di fiducia sulla legge di Bilancio che deciderà le sorti del Governo Bayrou. In lieve rialzo Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 41.832 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,57%, portandosi a 44.398 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione,
Leonardo avanza del 2,18%.
Si muove in territorio positivo
Banco BPM, mostrando un incremento dell'1,91%.
Denaro su
Saipem, che registra un rialzo dell'1,89%.
Bilancio decisamente positivo per
Banca Popolare di Sondrio, che vanta un progresso dell'1,69%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferrari, che ottiene -1,15%.
Piccola perdita per
Nexi, che scambia con un -0,53%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+3,24%),
D'Amico (+2,54%),
Caltagirone SpA (+2,37%) e
Danieli (+2,22%).
Dal lato dei ribassi, debole
Intercos -0,87%.