La presidente della Banca Centrale Europea,
Christine Lagarde, ha dichiarato che, "in termini di bilancio, oggi l'Italia sta compiendo sforzi molto seri e probabilmente riuscirà ad avvicinarsi all'obiettivo del 3% di deficit nel prossimo futuro. Quindi faremmo bene a ispirarci a questo". Lagarde ha risposto così in un'intervista a Radio Classique ad una domanda sulla crisi di governo francese. La presidente della BCE si è invece detta preoccupata dalla situazione del governo Bayrou.
"Il finanziamento a lungo termine del debito francese è aumentato nelle ultime settimane. Guardo con molta attenzione agli spread - ha affermato Lagarde –. Il premio del costo del debito francese è aumentato ed è ora appena inferiore a quello dell'Italia. Non era così alcuni trimestri fa".
Cresce infatti la tensione in Francia, in vista del voto di fiducia al governo, dopo che il premier francese Francois Bayrou ha lanciato l'
allarme conti pubblici, preannunciando un durissimo piano di rientro del deficit. Il capo del governo francese ha anche accusato l'Italia di "
dumping fiscale", provocando l'immediata reazione di Palazzo Chigi, che va ad incrinare ulteriormente le relazioni fra Roma e Parigi dopo il recente botta e risposta fra Matteo Salvini e Emmanuel Macron.
"Bisogna avere disciplina in termini di
finanze pubbliche per dare il segnale che vogliamo avere un debito sostenibile - ha sottolineato Lagarde -, che sia credibile sui mercati, per consentire il finanziamento delle attività sia dello Stato sia degli enti locali per tenere insieme il Paese".