Dopo una partenza positiva, si indeboliscono i mercati azionari europei, mentre si è attenutata la pressione sui titoli di Stato francesi. Gli investitori stanno digerendo i risultati di
Nvidia usciti
nella notte, con l'azienda produttrice di chip e pioniere dell'intelligenza artificiale che ha riportato risultati migliori delle stime degli analisti e diffuso una guidance superiore alle attese. Tuttavia, ricavi inferiori alle attese nei data center e dubbi sulle previsioni per la Cina stanno pesando sull'andamento delle azioni.
Tra chi ha pubblicato i
conti questa mattina in Europa,
Delivery Hero ha
tagliato la guidance su EBITDA e free cash flow per l'effetto negativo dei cambi, mentre
Pernod Ricard ha
stimato un calo delle vendite nel trimestre in corso con debolezza in Cina e USA.
Le
immatricolazioni di auto nuove nell'UE a luglio sono aumentate del 7,4%, secondo i
dati ACEA, di cui
Tesla -42%, BYD +206%,
BMW +14%,
Mercedes +2,6%,
Stellantis -0,9%,
Renault +9,4%,
Volkswagen +14%; le immatricolazioni di auto nuove nell'UE sono diminuite dello 0,7% nel periodo gennaio-luglio.
Sul fronte della
politica monetaria, la Bank of Korea ha
lasciato i tassi invariati al 2,5% per la seconda riunione consecutiva, mentre la banca centrale delle Filippine ha
tagliato i tassi di 25 punti base al 5%.
Tra i
dati macroeconomici pubblicati questa mattina, in Italia ad agosto
è peggiorata la fiducia consumatori ed è rimasta stabile quella delle imprese, mentre a giugno
è tornato a crescere il fatturato dell'industria; nella Zona Euro la fiducia dell'economia
è calata inaspettatamente ad agosto, mentre la massa monetaria M3
è salita meno delle attese a luglio.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,165. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Sessione debole per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,65%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +95 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piatta
Francoforte, che tiene la parità, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,39%, e composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,47%.
A
Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 42.386 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 45.002 punti. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,17%); in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,59%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Moncler, con un importante progresso del 4,05%.
Brunello Cucinelli avanza del 2,85%. Si muove in territorio positivo
Stellantis, mostrando un incremento del 2,61%. Denaro su
Campari, che registra un rialzo del 2,34%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Telecom Italia, che ottiene -6,92% (dopo che il CEO di Iliad
ha chiuso la porta a ogni prospettiva di consolidamento in Italia). Seduta negativa per
Saipem, che mostra una perdita dell'1,87%. Tentenna
Snam, con un modesto ribasso dell'1,10%. Giornata fiacca per
Terna, che segna un calo dello 0,88%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
MFE B (+6,10%, dopo che PPF
ha alzato bandiera bianca sulla partita ProSiebenSat, vendendo al gruppo italiano la propria quota),
MFE A (+5,80%),
Sesa (+4,46%) e
ERG (+3,25%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Avio, che prosegue le contrattazioni a -3,22%. Sotto pressione
Lottomatica, che accusa un calo dell'1,68%. Piccola perdita per
Webuild, che scambia con un -1,12%. Tentenna
ENAV, che cede l'1,03%.