Piazza Affari poco mossa. Corre MFE, affonda TIM

Pubblicato il 28/08/2025
Ultima modifica il 28/08/2025 alle ore 11:45
Teleborsa
Dopo una partenza positiva, si indeboliscono i mercati azionari europei, mentre si è attenutata la pressione sui titoli di Stato francesi. Gli investitori stanno digerendo i risultati di Nvidia usciti nella notte, con l'azienda produttrice di chip e pioniere dell'intelligenza artificiale che ha riportato risultati migliori delle stime degli analisti e diffuso una guidance superiore alle attese. Tuttavia, ricavi inferiori alle attese nei data center e dubbi sulle previsioni per la Cina stanno pesando sull'andamento delle azioni.

Tra chi ha pubblicato i conti questa mattina in Europa, Delivery Hero ha tagliato la guidance su EBITDA e free cash flow per l'effetto negativo dei cambi, mentre Pernod Ricard ha stimato un calo delle vendite nel trimestre in corso con debolezza in Cina e USA.

Le immatricolazioni di auto nuove nell'UE a luglio sono aumentate del 7,4%, secondo i dati ACEA, di cui Tesla -42%, BYD +206%, BMW +14%, Mercedes +2,6%, Stellantis -0,9%, Renault +9,4%, Volkswagen +14%; le immatricolazioni di auto nuove nell'UE sono diminuite dello 0,7% nel periodo gennaio-luglio.

Sul fronte della politica monetaria, la Bank of Korea ha lasciato i tassi invariati al 2,5% per la seconda riunione consecutiva, mentre la banca centrale delle Filippine ha tagliato i tassi di 25 punti base al 5%.

Tra i dati macroeconomici pubblicati questa mattina, in Italia ad agosto è peggiorata la fiducia consumatori ed è rimasta stabile quella delle imprese, mentre a giugno è tornato a crescere il fatturato dell'industria; nella Zona Euro la fiducia dell'economia è calata inaspettatamente ad agosto, mentre la massa monetaria M3 è salita meno delle attese a luglio.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,165. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,65%.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +95 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.

Tra i mercati del Vecchio Continente piatta Francoforte, che tiene la parità, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,39%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,47%.

A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 42.386 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 45.002 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,17%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,59%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Moncler, con un importante progresso del 4,05%. Brunello Cucinelli avanza del 2,85%. Si muove in territorio positivo Stellantis, mostrando un incremento del 2,61%. Denaro su Campari, che registra un rialzo del 2,34%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -6,92% (dopo che il CEO di Iliad ha chiuso la porta a ogni prospettiva di consolidamento in Italia). Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell'1,87%. Tentenna Snam, con un modesto ribasso dell'1,10%. Giornata fiacca per Terna, che segna un calo dello 0,88%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE B (+6,10%, dopo che PPF ha alzato bandiera bianca sulla partita ProSiebenSat, vendendo al gruppo italiano la propria quota), MFE A (+5,80%), Sesa (+4,46%) e ERG (+3,25%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Avio, che prosegue le contrattazioni a -3,22%. Sotto pressione Lottomatica, che accusa un calo dell'1,68%. Piccola perdita per Webuild, che scambia con un -1,12%. Tentenna ENAV, che cede l'1,03%.