Auto, Anfia: rivedere strategia decarbonizzazione

Pubblicato il 28/08/2025
Ultima modifica il 28/08/2025 alle ore 19:26
Teleborsa
I dati del cumulato 2025 mostrano un mercato auto europeo sostanzialmente piatto, ancora distante dai volumi pre-Covid e incapace di svecchiare un parco circolante che ha ormai un’età media di 12,5 anni. Così Anfia in una nota sottolinea che "questa situazione pregiudica un sano rinnovo del parco veicolare che, da un lato, ridurrebbe in modo significativo le emissioni di CO2 e, dall’altro, darebbe nuova linfa occupazionale all’industria europea, oggi in costante perdita di posti di lavoro".

Anche il tasso di adozione di veicoli alla spina, seppure in crescita, procede ancora troppo lentamente per colmare il gap accumulato negli anni.

Per Anfia "è dunque tempo di avviare una revisione seria, concreta e pragmatica della strategia di decarbonizzazione, da attuare subito con misure coordinate a livello europeo di sostegno alla domanda per veicoli a bassa o nulla emissione e con forte contenuto locale europeo".

"Troviamo incomprensibile che, ad un anno dalla pubblicazione del rapporto Draghi, si continui ad applaudire alle sue raccomandazioni senza che sia stata messa in campo alcuna misura concreta per il settore".

"In linea con quanto affermato ieri dai Presidenti di ACEA e CLEPA, chiediamo quindi che l'incontro del prossimo 12 settembre porti finalmente alle modifiche indispensabili alla sopravvivenza della nostra industria", conclude Anfia.