Intesa Sanpaolo ha abbassato a
1,94 euro per azione (dai precedenti 2,20 euro) il
target price su
Banca Sistema, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nell'acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali, confermando la
raccomandazione "
Neutral", con un upiside potenziale del 13%.
Gli analisti hanno scritto che Banca Sistema ha registrato
solidi risultati nel secondo trimestre, sebbene leggermente inferiori alle previsioni a causa di maggiori accantonamenti. La crescita dei ricavi ha rallentato, riflettendo gli sforzi per ridurre i crediti past due, mentre i coefficienti patrimoniali sono migliorati, con il CET1 in aumento di 140 punti base al 13,8%. Il management ha rilasciato
previsioni positive per il secondo semestre, considerando i 2,3 miliardi di euro di fatturato factoring raggiunti nel primo semestre del 2025 come un risultato solido e prevedendo un aumento dell'attività supportato dal ricostituito buffer di capitale.
Viene ricordato che, il 30 giugno, CF+ ha annunciato un'
offerta pubblica di acquisto volontaria (OPA) sulle azioni di Banca Sistema, al prezzo di 1,8 euro per azione. L'offerta consiste in 1,382 euro in contanti e 0,418 euro in azioni
Kruso Kapital, queste ultime soggette a un rapporto di frazionamento di 1:98. Il principale azionista e AD di Banca Sistema, Gianluca Garbi, ha accettato di offrire la sua partecipazione del 24,86%. Il board fornirà un parere sull'offerta a tempo debito.
"Sebbene l'azienda abbia compiuto notevoli progressi nella riduzione dei prestiti past due, e nel ripristino delle riserve di capitale, ciò ha
rallentato la crescita dei ricavi", viene sottolineato nella ricerca.