Anief, proposte per il personale Ata al rinnovo contrattuale

Pubblicato il 21/08/2025
Ultima modifica il 21/08/2025 alle ore 16:53
Teleborsa
"Come ANIEF chiediamo un adeguamento dei livelli stipendiali, in particolare per il personale ATA, i cui stipendi sono ormai fermi da 30 anni mediante l'utilizzo delle risorse che hanno state già stanziate, ci riferiamo ai circa 70 milioni per la riforma degli ordinamenti professionali, che sono andate a formare delle economie, risorse di cui chiediamo a gran voce l'utilizzo per aumentare la componente accessoria del personale ATA tutto, dal collaboratore scolastico all'assistente amministrativo". Così Alberico Sorrentino, Capo Dipartimento Anief-Condir.

"Chiediamo una revisione di quello che è l'ordinamento professionale o chiarire quelli che sono le declaratorie e le mansioni, soprattutto in ordine alla differenza tra funzionario di elevata qualificazione e funzionario senza incarico poiché ciò potrebbe creare delle difficoltà applicative e attuative all'interno del contesto scolastico"

"Per il personale da inquadrare in area di elevata qualificazione con incarico da DSGA chiediamo una modifica innanzitutto del requisito per l'accesso, essendo oggi prevista la laurea triennale, richiediamo il ripristino della laurea magistrale o specialistica e in più chiediamo un aumento anche per il DSGA dell'indennità di direzione - sia parte fissa che parte variabile - utilizzando le risorse derivanti dagli risparmi di spesa del dimensionamento scolastico".

"Occorre portare la componente fissa e variabile dell'indennità di direzione ai livelli degli altri funzionari EQ. Basti pensare che nel comparto funzioni centrali arriviamo a circa 22 mila euro, mentre nel mondo scuola l'indennità media è di 5 mila euro lordi. Per questo insistiamo con forza chiedendo anche l'inserimento di un'indennità di risultato per il DSGA e un'indennità da videoterminalista per il personale assistente di segreteria e gli assistenti tecnici, mentre per il personale che va a garantire quella continuità amministrativa - che non fa domande di mobilità - chiediamo anche per questo personale come previsto per il personale docente un'indennità specifica", conclude Sorrentino.