Piazza Affari chiude la seduta sopra quota 43 mila punti, ai massimi dai primi mesi del 2007, in una giornata positiva per tutte le Borse europee. A livello settoriale, è significativa la correzione dei titoli della
difesa come
Leonardo, legata ai possibili passi in avanti verso una pace in Ucraina dopo il trilaterale di ieri tra Trump, Zelensky e alcuni leader europei. Bene invece le
banche, dopo che ieri sera Mediobanca ha ricevuto il via libera della BCE all'OPS su
Banca Generali, mentre cresce l'attesa per l'assemblea di giovedì chiamata a votare sull'operazione, mentre avanzano le adesioni all'OPS lancia da
MPS su Mediobanca nonostante il prezzo a sconto.
Sul fronte geopolitico, Trump ha più volte menzionato le garanzie di sicurezza e un possibile incontro trilaterale con il presidente russo Putin per la
risoluzione della guerra in Ucraina. Il tono amichevole dell'incontro è stato in netto contrasto con l'ultimo incontro di febbraio, conclusosi con l'uscita di Zelenskiy dalla Casa Bianca a seguito del fallimento dei colloqui.
Per quanto riguarda i dati macroeconomici, a giugno il
surplus delle partite correnti in Eurozona è aumentato a 35,8 miliardi di euro grazie soprattutto ai redditi primari.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,166. Lieve calo dell'
oro, che scende a 3.323,2 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 62,74 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +86 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,55%.
Tra i listini europei performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,45%, resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,34%, e tonica
Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell'1,21%.
A
Piazza Affari, il
FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,89%, a 43.021 punti; sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 45.594 punti. Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,15%); in rialzo il
FTSE Italia Star (+1,36%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
Moncler, che mostra un forte aumento del 4,95%. Decolla
Amplifon, con un importante progresso del 3,91%. In luce
Stellantis, con un ampio progresso del 3,22%. Andamento positivo per
Campari, che avanza di un discreto +2,83%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Leonardo, che ha terminato le contrattazioni a -10,16%. Piccola perdita per
Italgas, che scambia con un -1,25%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Philogen (+7,31%),
Sesa (+4,06%),
Ariston Holding (+4,00%) e
Ferragamo (+3,51%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Fincantieri, che ha archiviato la seduta a -10,11%. Vendite su
Avio, che registra un ribasso del 6,69%. Seduta negativa per
Juventus, che mostra una perdita dell'1,63%. Sotto pressione
Maire, che accusa un calo dell'1,59%