L'assemblea della Sogeap, la società che gestisce l'aeroporto
Giuseppe Verdi di Parma, si riunirà il
21 agosto, per la prima volta dopo le dimissioni dal CdA presentate il 1° agosto scorso da
Claudio Boccardo, che era stato nominato il 6 maggio scorso in quota
Centerline, la società canadese che controlla il 79,5%.
Nel Consiglio di Amministrazione originario di Sogeap sono rimasti
Carlos Criado, in veste di amministratore delegato di Sogeap e vicepresidente di Centerline, e William O' Brien, ceo di Centerline. L'aeroporto di Parma continua a registrare perdite (mai sotto i 3 milioni annui nel post pandemia, con un bilancio negativo di oltre 5 milioni nel 2023) e sia il socio di maggioranza Centerline, sia l'Unione Parmense degli Industriali non avrebbero intenzione di sottoscrivere un ulteriore aumento di capitale. Dal
4 giugno del 2024, quando la società Centerline ha fatto il suo ingresso in Sogeap, alla carica di amministratore delegato si sono succeduti Allan Padilla Coleman, Carlos
Criado, Krassimir Tanev e di nuovo da Carlos Criado,
attualmente in carica. Il piano quinquennale annunciato dall'aeroporto di Parma prevedeva l'allineamento della pista di 150 metri e la crescita graduale del traffico passeggeri dagli attuali 125 mila a 700 mila all'anno.
In un comunicato, Centerline sottolinea:
"Stiamo collaborando con tutti gli azionisti di So.Ge.A.P., in stretta coordinazione con le autorità aeronautiche italiane, il Comune di Parma e la Regione Emilia-Romagna, a una proposta per sostenere la continuità finanziaria dell'Aeroporto di Parma. Tale proposta sarà presentata per esame e discussione all'Assemblea dei Soci del
21 agosto, come parte del nostro più ampio
piano strategico e industriale per rilanciare e far crescere lo scalo".