Tapestry, società statunitense che controlla marchi lifestyle come Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman, ha chiuso il
quarto trimestre dell'anno fiscale (terminato il 28 giugno 2025) con un
fatturato record di 1,7 miliardi di dollari, in aumento dell'8% rispetto all'anno precedente, trainato da un guadagno del 14% (+13% a cambi costanti) del marchio Coach. Il gruppo ha raggiunto un fatturato annuo record di 7 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2025, in aumento del 5% rispetto all'anno precedente, alimentato dalla crescita del 10% del marchio Coach. Viene segnalato un aumento del
margine lordo di 210 punti base nell'anno fiscale 2025.
"L'anno fiscale Il 2025 è stato un anno di svolta per Tapestry, poiché il nostro approccio sistemico alla costruzione del marchio sta
conquistando una nuova generazione di consumatori in tutto il mondo - ha commentato la
CEO Joanne Crevoiserat - La nostra forte crescita, coronata dalla sovraperformance del quarto trimestre, conferma l'efficacia delle nostre strategie. È importante sottolineare che abbiamo raggiunto gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo prefissati tre anni fa in un contesto dinamico, generando oltre 5 dollari di utili rettificati per azione e restituendo agli azionisti oltre 3 miliardi di dollari cumulativamente".
Guardando all'
esercizio fiscale 2026, dati i solidi risultati operativi di Tapestry, la solidità del bilancio, la significativa generazione di free cash flow e le prospettive di crescita, la società prevede di proseguire i suoi
solidi programmi di ritorno del capitale: il board ha approvato un aumento del 14% del dividendo, con un dividendo trimestrale in contanti di 0,40 dollari per azione ordinaria pagabile il 22 settembre 2025 agli azionisti registrati alla chiusura delle attività il 5 settembre 2025, per un dividendo annuo previsto di 1,60 dollari per azione; oltre al completamento dell'ASR come indicato, Tapestry prevede di riacquistare 800 milioni di dollari in azioni ordinarie nell'anno fiscale in base alla sua attuale autorizzazione al riacquisto di azioni.
(Foto: Scott Graham su Unsplash)