BBVA, ricorso in tribunale contro condizioni imposte da Governo ad acquisto Sabadell

Pubblicato il 14/08/2025
Ultima modifica il 14/08/2025 alle ore 17:33
Teleborsa
Il colosso bancario spagnolo BBVA ha presentato ricorso contro la decisione del governo di impedirle di integrare Banco Sabadell in caso di esito positivo dell'offerta pubblica di acquisto (OPA).

In particolare, BBVA ha presentato ricorso alla Corte Suprema spagnola il 15 luglio, secondo quanto riportato dal quotidiano El Espanol. Un portavoce di BBVA ha confermato a Bloomberg l'accuratezza della notizia e aggiungendo che l'iniziativa legale "non interferisce" con l'offerta.

Il governo ha approvato a fine giugno l'accordo proposto a condizione che la fusione completa tra le due entità venga posticipata di almeno tre anni per "motivi di interesse comune", come la tutela dei lavoratori, delle aziende e dei clienti finanziari. Pochi giorni dopo BBVA aveva deciso di procedere con l'offerta, in quanto l'operazione "crea valore per gli azionisti di entrambe le entità, nonostante la condizione ritarderà la concretizzazione di parte delle sinergie stimate".

A metà luglio la Commissione europea ha deciso di avviare una procedura d'infrazione contro la Spagna, inviando una lettera di costituzione in mora al paese, ritenendo che alcune disposizioni della legge bancaria spagnola e della legge spagnola sulla concorrenza, che conferiscono al governo poteri illimitati per intervenire nell'M&A bancario, incidano sulle competenze esclusive della BCE e delle autorità di vigilanza nazionali ai sensi della normativa bancaria dell'UE.