Partenza in rialzo per la borsa di Wall Street, dopo i record della vigilia trainati, dalla crescita più lenta del previsto dell'inflazione americana. Il dato sui prezzi al consumo ha rafforzato le ipotesi tra gli addetti ai lavori, di un taglio dei tassi di interesse, da parte della Federal Reserve, in occasione della riunione di politica monetaria, in calendario a settembre.
Per il segretario al Tesoro americano,
Scott Bessent ci sono "buone possibilità di una riduzione di 50 punti base".
Intanto, il presidente USA,
Donald Trump ha rinnovato le sue critiche al governatore della Federal Reserve,
Jerome Powell, sollecitando un taglio immediato dei tassi di interesse. Trump ha anche accennato alla possibilità di autorizzare una causa contro Powell, citando la cattiva gestione dei lavori di ristrutturazione degli edifici della banca centrale statunitense.
Sullo sfondo rimane alta l'attenzione sugli
sviluppi geopolitici. I leader europei e dell'Ucraina parleranno oggi in videoconferenza con Trump, prima del suo vertice con Vladimir Putin. Trump ospiterà Putin per dei colloqui in Alaska venerdì, che il presidente USA ha definito un incontro "esplorativo" nell'ambito degli sforzi per porre fine alla guerra russo-ucraina.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones sale dello 0,47% a 44.668 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l'
S&P-500, che arriva a 6.469 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,46%); con analoga direzione, poco sopra la parità l'
S&P 100 (+0,38%).