Venture Global vince arbitrato contro Shell per carichi GNL: costantemente onorato accordi

Pubblicato il 13/08/2025
Ultima modifica il 13/08/2025 alle ore 11:55
Teleborsa
Venture Global, società statunitense attiva nel settore del GNL, ha vinto una battaglia legale contro Shell, colosso energetico britannico, per la mancata fornitura di gas naturale liquefatto nell'ambito di contratti a lungo termine a partire dal 2023.

"Siamo soddisfatti della decisione del tribunale, che riafferma ciò che Venture Global ha sostenuto fin dall'inizio: il linguaggio chiaro e semplice dei nostri contratti, concordato con tutti i nostri clienti, è chiaro - si legge in una nota - Abbiamo costantemente onorato questi accordi senza eccezioni. Il nostro settore, gli investitori e i finanziatori che lo sostengono, contano tutti sul rispetto sia della sacralità dei contratti negoziati sia degli enti normativi e legali esperti e obiettivi che lo regolano".

"La capacità unica di Venture Global di esportare gradualmente i carichi in fase di commissioning durante la costruzione dei nostri impianti ha portato il GNL sul mercato anni prima, a una velocità mai vista prima, rafforzando la sicurezza energetica globale", ha aggiunto.

Alcun aziende energetiche, tra cui BP ed Edison hanno presentato istanze arbitrali a partire dal 2023, accusando Venture Global di aver tratto profitto dalla vendita di GNL sul mercato spot, senza però fornire loro i carichi contrattuali provenienti dall'impianto di esportazione di Calcasieu Pass in Louisiana. Le aziende hanno accusato Venture Global di aver tratto profitto vendendo i carichi in fase di commissioning a prezzi spot più elevati, anziché ai prezzi contrattuali a lungo termine. Venture Global ha respinto le accuse, affermando di aver ritardato il passaggio alle operazioni commerciali a causa di un sistema elettrico difettoso che non consentiva all'impianto di funzionare in modo ottimale.