Porsche Automobil Holding SE (Porsche SE), la holding che detiene partecipazioni rilevati nelle case automobilistiche
Volkswagen e
Porsche AG, ha generato un
risultato netto rettificato al netto delle imposte di 1,1 miliardi di euro nel primo semestre del 2025 (anno precedente: 2,1 miliardi di euro). Questo dato è stato significativamente influenzato dal risultato derivante dalla valutazione a patrimonio netto delle
partecipazioni in Volkswagen e Porsche AG, rispettivamente di 1,2 miliardi di euro (anno precedente: 2,0 miliardi di euro) e 0,1 miliardi di euro (anno precedente: 0,3 miliardi di euro). Il risultato netto di gruppo per il primo semestre del 2025 ammonta a 0,3 miliardi di euro (anno precedente: 2,1 miliardi di euro).
Porsche SE ha ridotto il
debito netto a 4,9 miliardi di euro, rispetto ai 5,2 miliardi di euro al 31 dicembre 2024.
Sullo sfondo di una situazione geopolitica in continua evoluzione e di crescenti requisiti in materia di sicurezza, Porsche SE "intravede un
notevole potenziale di sviluppo nel settore della difesa e della sicurezza e intende capitalizzarlo", si legge nella nota sui conti.
"Nel nostro percorso verso una piattaforma di investimento diversificata, monitoriamo attentamente i settori della capacità di difesa, della sicurezza e della resilienza europea - ha commentato il presidente Hans Dieter Potsch - Per quanto riguarda gli investimenti di portafoglio, il nostro
obiettivo è aumentare il nostro coinvolgimento nei settori della difesa e correlati, mantenendo al contempo il nostro focus principale sulla mobilità e sulla tecnologia industriale".
In particolare, come primo passo, la holding intende creare una
piattaforma per investimenti in aziende tecnologiche emergenti nel settore della difesa, anche in collaborazione con altri investitori e partner di rilievo. L'obiettivo è quello di creare un ponte tra il capitale orientato all'innovazione e le tecnologie legate alla sicurezza. Porsche SE prevede di
organizzare un "Defense Day". Questo evento offrirà un'opportunità di networking per i family office tedeschi ed europei interessati a investire nel settore della difesa.
Indipendentemente dalla creazione di una piattaforma, Porsche SE sta valutando attentamente possibili opzioni di investimento nel settore della difesa, in quanto futuro settore di importanza strategica. In linea con l'attuale strategia aziendale, l'attenzione si concentra su settori tecnologici come
la sorveglianza satellitare, i sistemi di ricognizione e i sensori, la sicurezza informatica o i sistemi logistici e di approvvigionamento.
Alla luce degli attuali sviluppi del mercato, in particolare nel settore automobilistico e come conseguenza diretta delle prospettive rettificate di Volkswagen e Porsche AG, Porsche SE
prevede ora un risultato netto rettificato del Gruppo al netto delle imposte compreso tra 1,6 e 3,6 miliardi di euro (in precedenza: tra 2,4 e 4,4 miliardi di euro). Al 31 dicembre 2025, Porsche SE prevede ancora un indebitamento netto del Gruppo compreso tra 4,9 e 5,4 miliardi di euro.