Brenntag, secondo trimestre sotto le attese con mercato difficile e impatto da cambi

Pubblicato il 13/08/2025
Ultima modifica il 13/08/2025 alle ore 08:22
Teleborsa
Brenntag, colosso tedesco della chimica, ha realizzato nel secondo trimestre del 2025 un fatturato di 3.869,4 milioni di euro, in calo del 4,1% rispetto al trimestre dell'anno precedente. L'utile lordo operativo ha raggiunto i 974,3 milioni di euro, con un calo dell'1,9%. L'EBITA operativo ha risentito di un notevole rallentamento della domanda e di una maggiore pressione sui prezzi in diversi mercati finali, ma soprattutto nel business Essentials, attestandosi a 246,4 milioni di euro (-13,9%). L'utile per azione si è attestato a 0,30 euro, rispetto a 1,03 euro nel secondo trimestre del 2024. Il calo è dovuto in gran parte a voci straordinarie e svalutazioni di avviamento e altre attività immateriali nel business Essentials, in particolare in America Latina. Il free cash flow è stato pari a 152,9 milioni di euro, in lieve calo rispetto ai 157,5 milioni di euro del secondo trimestre del 2024.

"Le condizioni economiche per l'industria chimica e i mercati dei nostri clienti rimangono difficili in tutto il mondo - ha detto il CEO Christian Kohlpaintner - Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una persistente incertezza, a un calo del sentiment dei clienti, a un rallentamento della domanda e, in aggiunta, a un tasso di cambio EUR/USD sfavorevole. Tutto ciò ha avuto un impatto sulle nostre performance e ha portato a risultati finanziari inferiori alle nostre aspettative nel secondo trimestre e a una guidance rettificata e al ribasso per l'esercizio 2025".

Brennag sta implementando costantemente il suo programma completo di contenimento dei costi, seguendo una roadmap definita per raggiungere l'obiettivo comunicato di 300 milioni di EUR di risparmi sui costi annuali entro il 2027, sulla base del 2023.

"Abbiamo continuato e persino accelerato l'implementazione delle nostre misure di contenimento dei costi in tutta Brenntag - ha detto il CFO Thomas Reisten - Queste iniziative hanno generato risparmi per 30 milioni di euro nel secondo trimestre del 2025. Sebbene questi contributi non siano riusciti a compensare l'aumento dei costi legati al business e alle acquisizioni e l'andamento negativo della performance operativa, stanno supportando il nostro andamento positivo dei costi e ci consentono di raggiungere i nostri obiettivi di risparmio sui costi".

Brenntag ha confermato la guidance annuale sull'utile core, che aveva rivisto al ribasso a luglio. La società prevede un EBITA operativo compreso tra 950 e 1.050 milioni di euro.