Gruppo BCC Iccrea, utile semestrale stabile. Nuove erogazioni di credito +14%

Pubblicato il 12/08/2025
Ultima modifica il 12/08/2025 alle ore 19:14
Teleborsa
Il Gruppo BCC Iccrea, il maggior gruppo bancario cooperativo italiano, ha chiuso il primo semestre 2025 con un margine di intermediazione di 2.856 milioni di euro (-4,4% sullo stesso periodo del 2024) e un margine di interesse pari a 2.013 milioni di euro (-8,5%). Andamento positivo per le commissioni nette pari a 713 milioni di euro (+4,8% a/a).

I costi operativi sono risultati pari a 1.570 milioni di euro (-0,4% a/a); il rapporto cost/income di Gruppo si è attestato al 55,0% (52,7% a fine giugno 2024). Le rettifiche nette per rischio di credito sono risultate pari a 67 milioni di euro (179 milioni di euro a fine giugno 2024), con un costo del credito annualizzato pari a circa 14 bps. L'utile netto di periodo è stato pari a 1.053 milioni di euro, -0,2% rispetto a giugno 2024.

I finanziamenti netti a clientela si sono attestati a 97 miliardi di euro (+3,7% rispetto a fine dicembre 2024). Tale andamento è stato sostenuto anche dalle nuove erogazioni di credito avvenute nel corso del semestre, pari a circa 9,3 miliardi di euro (+14% a/a). Nuovi clienti acquisiti: +135.000

L'incidenza dei crediti deteriorati si è mantenuta su livelli estremamente confortanti e stabili rispetto a fine 2024, con un NPL ratio lordo al 3,1% (3,1% a fine dicembre 2024) e un NPL ratio netto allo 0,8% (0,8% a fine dicembre 2024). Il coverage ratio del totale dei crediti deteriorati è rimasto particolarmente elevato e pari al 74,3% (73,8% a fine dicembre 2024) pur considerando l'elevata componente di crediti non performing assistiti da garanzie reali e la sempre più contenuta quota di sofferenze in portafoglio (meno di 1/3 del totale portafoglio deteriorati).

Le attività finanziarie totali si sono attestate a 56,5 miliardi di euro (56,2 miliardi di euro a fine dicembre 2024). La raccolta diretta ha raggiunto i 139,9 miliardi di euro (+2,0% rispetto a fine dicembre 2024). Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta (loan to deposit ratio) si è posizionato al 69,3% (68,2% a fine dicembre 2024).

Al 30 giugno 2025, il CET1 ratio è stato pari a 25,2% e il TC ratio pari a 25,7%. Con riferimento alla posizione di liquidità, al 30 giugno 2025, l'indice LCR (Liquidity Coverage Ratio) è stato pari al 288% (281% a fine dicembre 2024), e il NSFR (Net Stable Funding Ratio) al 160% (158% a fine dicembre 2024). Infine, alla stessa data, le riserve di liquidità immediatamente disponibili ammontavano a 42,8 miliardi di euro (42,2 miliardi di euro a fine dicembre 2024).