Albe ha concluso un
accordo per complessivi 30 milioni di euro realizzato attraverso la sottoscrizione di
contratti di finanziamento bilaterali perfezionati con
Banco BPM, Cassa di Risparmio di Volterra, Banca Popolare di Lajatico e
Banca Popolare di Sondrio. Le operazioni, della durata di dieci anni, supportano Albe nell'avvio di un nuovo impianto, tecnologicamente avanzato, sito a Peccioli (PI) e destinato al recupero della frazione organica dei rifiuti solidi urbani.
Albe è una
joint venture partecipata al 50% da Alia Multiutility e al 50% da Belvedere, società entrambe attive nella gestione dei rifiuti in Toscana, con attività complementari che includono la raccolta, il trasporto e il trattamento dei rifiuti.
"Siamo particolarmente soddisfatti di aver portato a termine questa importante operazione - spiega il
presidente Sandro Bonaceto - Il finanziamento ottenuto testimonia la fiducia che gli istituti di credito ripongono nel nostro progetto e nella sua valenza strategica per il territorio. Ringraziamo le banche finanziatrici per aver sostenuto questa iniziativa, che rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra settore privato e istituzioni finanziarie e amministrazioni locali possa generare valore per l'ambiente e per la comunità tutta".
"Il supporto a questo tipo di progetti ci consente di confermarci come alleato affidabile delle imprese e al tempo stesso come sostenitore delle istanze del territorio e dell'ambiente, per questo siamo doppiamente orgogliosi di partecipare - dichiara
Marco Giorgio Valori, responsabile Direzione Tirrenica di Banco BPM - Da sempre sentiamo la responsabilità di promuovere le imprese che, come Albe, sono impegnate a realizzare piani di sviluppo improntati su innovazione e tecnologia d'avanguardia".
"Partecipiamo in modo significativo al finanziamento del nuovo biodigestore anaerobico, realizzato da Albe sul nostro territorio di riferimento - commenta
Stefano Pitti, Direttore Generale della Cassa di Risparmio di Volterra - un impianto che contribuirà al miglioramento ambientale e allo sviluppo dell'economia circolare del territorio stesso, temi molto cari alla nostra Banca per un futuro sempre più sostenibile".
"La partecipazione a questa operazione conferma l'attenzione che Banca Popolare di Sondrio riserva alle iniziative che coniugano sviluppo industriale, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale - dichiara
Pierantonio Nolo Belina, Condirettore Centrale di Banca Popolare di Sondrio - Il progetto di Peccioli rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare e valorizzazione del territorio, nel quale siamo orgogliosi di poter contribuire mettendo a disposizione la nostra expertise nel supporto finanziario alle imprese".
"“Come banca del territorio siamo fieri di aver accompagnato e sostenuto l'ambizioso progetto della società Albe che ha realizzato quest'importante ed innovativo impianto nel cuore della Valdera, nostra storica zona di competenza - afferma
Barbara Ciabatti, Direttore Generale della Banca Popolare di Lajatico - peraltro, tale investimento risulta avere un impatto molto significativo anche in relazione alle tematiche ESG verso le quali la Banca è particolarmente sensibile con operazioni e linee strategiche che guardano ad un futuro sempre più sostenibile".