Ampliamento delle attività produttive di reddito agrario e vantaggi fiscali per le attività agricole che adottano modalità e tecniche virtuose sotto il profilo della tutela dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici:
sono alcune delle novità di una circolare con cui l'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative agli uffici in materia di riordino del regime di tassazione dei redditi dei terreni.
I benefici fiscali per attività agricole tecnologiche e green, spiega l'Agenzia, riguardano quelle attività che, pur non essendo direttamente svolte mediante lo sfruttamento del terreno, hanno a oggetto la cura di un ciclo biologico o di una fase necessaria dello stesso, mediante le più moderne tecniche di coltivazione, realizzate in immobili accatastati, e delle attività che danno luogo alla cessione di beni, anche immateriali, derivanti dalle attività agricole, che concorrono alla tutela dell'ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici.
I redditi prodotti da tali attività, prima esclusi, ora saranno
trattati come redditi agrari.