Jacob Cohën Company, proprietaria del brand Made in Italy Jacob Cohën, annuncia il
nuovo piano industriale 2025-2029 che prevede il potenziamento della logistica nel polo di Piove di Sacco (Padova), il consolidamento della produzione, rigorosamente Made in Italy, della filiera veneta e l'espansione nei mercati internazionali, grazie anche all'intervento di un
pool di istituzioni finanziarie, guidato da UniCredit con
BNL BNP Paribas, che ha erogato un
finanziamento da 30 milioni di euro, garantito da SACE.Nella strutturazione dell'operazione,
UniCredit ha agito in qualità di Mandated Lead Arranger, Banca Agente e Finanziatrice, mentre
BNL BNP Paribas è intervenuta con il ruolo di Banca Finanziatrice. Il finanziamento è stato supportato dalla
Garanzia SACE. Le risorse così ottenute sosterranno il
piano industriale 2025-2029 dell'azienda, incentrato sul raddoppio della capacità produttiva e sull'espansione del brand Jacob Cohën nei mercati statunitense ed europeo, attraverso l'apertura di boutique monobrand che ospiteranno le collezioni uomo e donna.
Jacob Cohën Company ha chiuso il 2024 con un fatturato, in costante crescita, intorno agli 80 milioni di euro, con una quota export pari all'85% dei ricavi totali.
"Il nuovo piano industriale di Jacob Cohën Company – afferma
Jennifer Tommasi Bardelle, presidente e direttrice creativa di Jacob Cohën Company – mostra tutta la solidità del brand Jacob Cohën e la continua volontà di affermarsi sempre più a livello globale, focalizzando le proprie energie sui mercati esteri e sull'ingresso diretto anche a livello retail negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, conferma
l'impegno continuo a investire nella filiera produttiva di Jacob Cohën, interamente Made in Italy. Ringrazio UniCredit e BNL BNP Paribas che hanno creduto fortemente nella crescita espansiva ed innovativa di Jacob Cohën ed hanno apprezzato, condividendoli, gli straordinari potenziali di crescita del brand, anche in controtendenza rispetto alla congiuntura di mercato".
"Siamo lieti di accompagnare i piani di crescita, ambiziosi ma sostenibili, di un marchio di eccellenza del Made in Italy. Questa
operazione – commenta
Francesco Iannella, regional manager Nord Est di UniCredit – ha per noi una grande valenza simbolica perché ribadisce il nostro supporto concreto a realtà imprenditoriali che non hanno mai smesso di investire in innovazione, sulla ricerca di nuovi sbocchi di mercato e sul proprio capitale umano, in due parole su sé stessi".
"Made in Italy e crescita internazionale – commenta
Cosimo Lenti, direttore territoriale Nord Est BNL BNP Paribas – sono i due driver del piano industriale di Jacob Cohen: come BNL, banca nazionale attiva sui territori, parte del Gruppo BNP Paribas presente in oltre 60 paesi nel mondo, siamo al fianco delle imprese ancor di più nelle fasi di sviluppo, condividendone e supportandone le progettualità, attraverso le nostre piattaforme di soluzioni globali, la consulenza dei banker sul territorio e degli specialisti del corporate banking".
"Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questo progetto con la nostra Garanzia, a supporto di un piano industriale proiettato all'espansione internazionale e al rafforzamento della base produttiva italiana. Jacob Cohën – dichiara
Marco Martincich, regional director SACE Nord Est – è un esempio virtuoso di impresa che unisce visione internazionale e forte radicamento nel territorio,
puntando su qualità, filiera Made in Italy e crescita sostenibile. Questa operazione riflette l'impegno di SACE nell'accompagnare le imprese nei loro percorsi di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione".